Un nuovo rapporto del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti mette in evidenza l’incremento della capacità nucleare dell’Esercito di Liberazione del Popolo cinese
22 OTTOBRE 2023 – FONTEUFFICIALE – BREAKING NEWS – Un nuovo rapporto del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti mette in evidenza l’incremento della capacità nucleare dell’Esercito di Liberazione del Popolo cinese, sottolineando l’adozione di armi più avanzate che potrebbero fungere da deterrente e aumentare la pressione su Taipei.
Secondo il rapporto, la Cina è in procinto di superare le stime precedenti riguardo al potenziamento delle sue capacità nucleari. Si prevede che la Cina possieda oltre 500 testate nucleari operative, con una previsione che questo numero supererà le 1.000 entro il 2030. Inoltre, la Cina ha ampliato la sua gamma di “piattaforme di consegna nucleari terrestri, marittime e aeree” e ha investito in infrastrutture per supportare le sue forze nucleari nel corso dell’ultimo decennio.
Il rapporto del Pentagono sottolinea che la Cina ha in programma di continuare a modernizzare, diversificare ed espandere rapidamente le sue forze nucleari nel prossimo decennio. Rispetto ai tentativi di modernizzazione nucleare effettuati dall’EPL un decennio fa, gli attuali sforzi superano notevolmente i tentativi precedenti, sia in termini di scala che di complessità. L’incremento delle risorse nel settore nucleare è parte integrante della strategia di deterrenza, specialmente contro potenziali interventi da parte degli Stati Uniti e del Giappone in un possibile conflitto riguardante Taiwan.
Gli esperti indicano che la previsione di 1.000 testate nucleari operative entro il 2030, come suggerito dal Pentagono, rappresenta un tasso di crescita normale e rispecchia il progresso del programma nucleare cinese. Si evidenzia che la Cina ha eliminato gradualmente le testate nucleari obsolete e ha incrementato quelle nuove per migliorare la sua capacità di deterrenza nucleare. Tuttavia, a differenza della Russia che ha sviluppato migliaia di testate nucleari, la Cina sembra non voler competere con gli Stati Uniti in questo settore.
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