Dopo aver bevuto il tè avvelenato, l’anziana ha iniziato a sentirsi male e ha cercato disperatamente di contattare sua figlia per chiedere aiuto. Tuttavia, Corcione non ha risposto alle chiamate
7 GIUGNO 2023 – FONTEUFFICIALE – BREAKING NEWS – Una donna di 39 anni di Ferrara, Sara Corcione, sarà processata per l’omicidio di sua madre, Sonia Diolaiti, 64 anni, avvenuto tramite l’uso di un veleno. La stessa Corcione ha confessato il delitto dopo che una perizia psichiatrica l’ha dichiarata capace di intendere e volere, secondo quanto riportato dai giornali locali.
L’omicidio è avvenuto nell’appartamento della vittima nel quartiere Grad di Ferrara. La procura ha richiesto il rinvio a giudizio per la donna, accusata di omicidio premeditato aggravato dal vincolo di parentela. I fatti risalgono all’estate scorsa, precisamente al 27 luglio, quando Corcione ha scelto di avvelenare sua madre con il nitrito di sodio, precedentemente acquistato sul sito cinese di ecommerce Alibaba. Il veleno è stato mescolato nella bottiglia di tè che la vittima era solita consumare.
Dopo aver bevuto il tè avvelenato, l’anziana ha iniziato a sentirsi male e ha cercato disperatamente di contattare sua figlia per chiedere aiuto. Tuttavia, Corcione non ha risposto alle chiamate, lasciando che sua madre morisse lentamente.
Il corpo della vittima è stato scoperto quella stessa notte dai carabinieri, che sono stati allertati da un’amica della donna, preoccupata dal fatto che non rispondesse né al telefono né all’interfono di casa.
Nonostante una diagnosi di grave disturbo paranoide della personalità emersa dalla perizia psichiatrica, Corcione è stata considerata idonea per affrontare il processo.
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