Roberto Vannacci ha commentato la vendita del sito web a suo nome, www.robertovannacci.it affermando che non permetterà che venga utilizzato per parlare in suo nome. Il sito, registrato di recente e ora all’asta, include informazioni sul generale e il suo libro “Il mondo al contrario”
Roberto Vannacci ha commentato la situazione riguardante il sito web www.robertovannacci.it, che è stato messo in vendita. Interpellato dall’AdnKronos, il generale ha dichiarato di non essere a conoscenza della questione, affermando: “Qualcuno vende un sito che porta il mio nome? Se è legale lo faccia, sicuramente non lo comprerò io e non permetterò che vi si parli in mio nome.” Ha aggiunto che, se non si tratta di una truffa, potrebbe essere un modo “forse lecito, ma non eticamente corretto, per lucrare sul mio nome e sulla mia notorietà.”
Il dominio è stato registrato il 23 agosto e ora è proposto al miglior offerente con un annuncio in home page che recita “SITO IN VENDITA!” e invita a inviare offerte via email. La pagina del sito include un profilo di Vannacci, evidenziando i suoi principali incarichi militari e il suo recente libro “Il mondo al contrario”, pubblicato nell’agosto 2023, che ha suscitato polemiche per i suoi contenuti controversi su temi come omosessualità, immigrazione, femminismo e ambientalismo. Il libro ha raggiunto il primo posto tra i più venduti in Italia nella settimana dal 14 al 20 agosto.
Inoltre, il sito menziona il suo esordio in politica, specificando che Vannacci si è candidato con la Lega alle elezioni europee del 2024, risultando il candidato con il maggior numero di preferenze dopo Giorgia Meloni. Fino a poco tempo fa, il sito era indicato come “In Allestimento”, ma ora è stato messo all’asta.
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