Il professore dell’istituto Pirelli di Roma, coinvolto in una controversia per comportamenti inappropriati, è stato identificato come un ex dirigente del Partito Democratico. Accusato di saluti fascisti e comportamenti volgari, il ministro dell’Istruzione ha sottolineato che il professore è un “convinto antifascista”
Il professore dell’istituto Pirelli di Roma, coinvolto in una controversia per comportamenti inappropriati, è stato identificato come un ex dirigente del Partito Democratico. Il ministro dell’Istruzione, Giuseppe Valditara, ha rivelato che il professore, accusato di saluti fascisti e di comportamenti volgari, è un “convinto antifascista”. La questione era emersa da una chat in cui si vedeva un selfie di gruppo con il braccio teso e commenti razzisti e omofobi. Inoltre, il professore era stato filmato mentre mimava un atto sessuale con uno studente e un altro video mostrava un alunno chiuso in un cestino.
Valditara ha sottolineato che il professore, bollato come fascista, è in realtà un ex dirigente del PD abruzzese. Ha criticato le reazioni affrettate di alcuni esponenti del PD e del Movimento 5 Stelle, tra cui Anna Ascani, vicepresidente della Camera, che avevano chiesto condanne immediate. Carlo Fidanza (FdI) ha ironizzato sul fatto che ora le opposizioni stanno cercando di minimizzare l’accaduto. La situazione ha messo in luce le ipocrisie e le strumentalizzazioni politiche riguardo al fascismo in Italia.
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