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Notizia dell’ultima ora: Rinnovato il contratto per i lavoratori della scuola: “Aumenti fino a 190 euro e valorizzazione del personale ATA”

16 LUGLIO 2023 – FONTEUFFICIALE – BREAKING NEWS – Il contratto per i lavoratori della scuola è stato rinnovato per il periodo 2019-2021, dopo settimane di trattative, coinvolgendo 1,2 milioni di dipendenti. Il rinnovo prevede aumenti salariali significativi, che vanno dai 124 euro per i docenti ai 190 euro per i direttori dei servizi generali e amministrativi. Inoltre, sono state introdotte importanti novità per quanto riguarda il lavoro agile, che finalmente viene regolamentato.

Il ministro dell’Istruzione, Giuseppe Valditara, ha commentato il nuovo contratto come un passo avanti importante per valorizzare il personale scolastico, sia docenti che personale amministrativo e tecnico. Ha sottolineato che le funzioni del docente tutor e del docente orientatore sono state riconosciute a livello contrattuale, consentendo di personalizzare l’istruzione e mettendo al centro del sistema la persona dello studente.

Il ministero ha precisato che il rinnovo del contratto è il risultato di un accordo politico raggiunto tra il ministro Valditara e i sindacati già a novembre 2022, che ha messo a disposizione del comparto dell’Istruzione, Università e Ricerca una serie di fondi.

Grazie a ciò, si è potuto concretizzare gli impegni presi, includendo un aumento stabile della Retribuzione Professionale Docenti (RPD), che ora va da 194,80 euro a 304,30 euro al mese, e un aumento del Compenso Individuale Accessorio (CIA), che va da 79,40 euro a 87,50 euro. In generale, il nuovo contratto prevede aumenti salariali medi mensili di 124,40 euro per i docenti, 96,72 euro per il personale amministrativo e tecnico, e 197,50 euro per i direttori amministrativi.

Inoltre, sono state introdotte misure per offrire maggiori tutele al personale precario, come l’assegnazione di tre giorni di permesso retribuito. I ruoli di tutor e orientatore sono stati ufficialmente riconosciuti come funzioni professionali nel contratto. Inoltre, sono state create opportunità concrete di sviluppo professionale per il personale amministrativo e tecnico (ATA).

Il rinnovo del contratto rappresenta quindi un importante passo avanti per valorizzare e migliorare le condizioni di lavoro dei dipendenti del settore scolastico, fornendo maggiori tutele e opportunità di crescita professionale.