Un insegnante di Scienze Naturali di 63 anni è accusato di aver minacciato un alunno di 17 anni puntandogli un coltello alla gola in una scuola superiore di Latina
Secondo le indagini, un insegnante di Scienze Naturali di 63 anni, che lavorava in una scuola superiore di Latina, ha puntato un coltello contro un alunno di 17 anni. Il professore, che utilizzava il coltello per pulire la frutta durante le pause, ha presentato la minaccia contro la gola dello studente. Non è chiaro se ci fossero stati precedenti attriti o discussioni tra i due, ma l’episodio è stato immediatamente portato all’attenzione del preside, che ha informato le autorità.
I carabinieri stanno indagando sul fatto per chiarire il contesto e le motivazioni del gesto, che qualcuno ha definito “di natura goliardica”. Tuttavia, gli accertamenti dei carabinieri dovranno stabilire la verità. È stata richiesta un’audizione protetta del ragazzo per comprendere la dinamica e il movente del gesto.
Il Direttore generale dell’Ufficio scolastico regionale del Lazio, Anna Paola Sabatini, ha affermato che, se confermati, i fatti sarebbero gravissimi. Il docente è stato immediatamente sospeso e la scuola non ha preso provvedimenti interni, probabilmente in attesa degli sviluppi giudiziari. La Procura di Latina ha aperto un’inchiesta per minaccia aggravata e la Procura dei Minori di Roma è stata informata, essendo coinvolto un ragazzo minorenne.
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