Poliziotti italiani in Albania: “Ci pagano per fare i turisti”

Un servizio della trasmissione albanese Piranjat, simile al programma italiano Le Iene, ha svelato dettagli sulla vita dei poliziotti italiani inviati in Albania per lavorare nei centri per migranti

Poliziotti italiani in Albania: Ci pagano per fare i turisti

Un servizio della trasmissione albanese Piranjat, simile al programma italiano Le Iene, ha svelato dettagli sulla vita dei poliziotti italiani inviati in Albania per lavorare nei centri per migranti. Attraverso una telecamera nascosta, una giornalista sotto copertura ha raccolto testimonianze degli agenti, ospitati in strutture di lusso ma inattivi a causa di problemi legati al progetto.

I centri per migranti e l’operazione bloccata

Gli agenti si trovano nella località di Shengjin, dove è stato aperto uno dei due centri destinati a ospitare migranti provenienti dall’Italia. L’altro centro si trova a Gjader. Tuttavia, entrambi sono vuoti poiché il tribunale di Roma ha fermato l’operazione già due volte, dichiarandola non conforme alle norme europee.

Uno degli agenti intervistati ha spiegato la situazione: «Siamo agenti della sicurezza nei centri per i migranti in Albania. Ma non c’è nessuno, l’accordo è andato male».

La vita degli agenti: saune, viaggi e locali

Con i centri inutilizzati, gli agenti italiani trascorrono il tempo tra spa, discoteche e viaggi turistici. L’hotel dove alloggiano è il Rafaelo, una struttura a 5 stelle, completamente a carico del governo italiano e di fondi europei.

Un poliziotto ha dichiarato alla giornalista: «In questo hotel ci sono finanzieri, poliziotti, carabinieri. Per noi è tutto gratis, paga l’Italia insieme all’Europa». L’agente ha poi invitato la giornalista a usare la sauna dell’hotel, riservata esclusivamente a loro.

Testimonianze dallo staff dell’hotel

L’addetto alla sicurezza dell’hotel, intervistato dalla trasmissione, ha confermato che i poliziotti italiani arrivano in gruppi e si danno il cambio. Alla domanda del cronista «Lavorano?», l’addetto ha risposto: «Ma no, non lavorano. Escono».

Una dipendente dell’hotel ha aggiunto: «La sauna è aperta solo per loro, è tutto già pagato».

Le attività durante il soggiorno

Secondo quanto emerso, gli agenti organizzano gite in diverse località del Paese, tra cui Durazzo, Tirana e Scutari, e trascorrono serate nei locali.

Il video

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