Più tasse per tutti nel 2024?

La Legge di Bilancio 2024 non ha portato solo una riduzione dell’Irpef, ma anche una serie di tasse in aumento che rappresenteranno una stangata per tutti

Più tasse per tutti nel 2024?
La Legge di Bilancio 2024 ha portato a un aumento di diverse tasse, che colpiranno le finanze di tutti i cittadini, dalle famiglie con figli alle imprese.

Gli aumenti delle tasse previsti dalla Legge di Bilancio 2024 sono stati messi in secondo piano dai provvedimenti che hanno portato a una riduzione dell’Irpef e alla conferma del taglio del cuneo fiscale. Tuttavia, questi aumenti andranno a colpire le finanze di tutti i cittadini, compensando solo in parte le misure di alleggerimento fiscale.

In particolare, le famiglie con figli saranno le più colpite dall’aumento dell’Iva su assorbenti, pannolini e latte artificiale. Si tratta di prodotti di prima necessità, il cui costo è già elevato, e il cui aumento rappresenta un ulteriore peso sulle tasche delle famiglie.

Anche le imprese saranno colpite dagli aumenti delle tasse, che peseranno sui costi e sui prezzi dei prodotti e dei servizi.

Aumenti per le famiglie

Tra le tasse che aumenteranno per le famiglie, ci sono:

  • L’Iva su assorbenti, pannolini e latte artificiale: questi prodotti di prima necessità passeranno dall’Iva agevolata del 5% all’Iva ordinaria del 10%.
  • L’Iva sui seggiolini auto: questa categoria di prodotti, che non è considerata di prima necessità, passerà dall’Iva del 5% all’Iva del 22%.
  • La cedolare secca sugli affitti brevi: per la seconda e le successive case affittate con contratti non superiori ai 30 giorni, la cedolare secca passerà dal 21% al 26%.
Aumenti per le imprese

Tra le tasse che aumenteranno per le imprese, ci sono:

  • L’Ivie, l’imposta sul valore degli immobili detenuti all’estero: l’aliquota passerà dallo 0,76% all’1,06%.
  • L’Ivafe, l’imposta sulle attività finanziarie detenute all’estero: l’aliquota passerà dal 2% al 4%.
  • La plusvalenza sulle vendite di immobili ristrutturati con il Superbonus 110%: se l’immobile viene venduto entro 5 anni dalla ristrutturazione, si dovrà pagare una plusvalenza al 26% sulla differenza tra prezzo di vendita e prezzo di acquisto.
Le altre tasse in aumento

Oltre agli aumenti già citati, ci sono altre tasse che aumenteranno nel 2024:

  • Le ritenute sui bonifici parlanti destinati a lavori per bonus edilizi: la ritenuta, effettuata dalle banche o da Poste Italiane su questi bonifici, passerà dall’8% all’11%.
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