FonteUfficiale.it “ Perché si sta parlando di Elodie „

Dal calendario Pirelli 2025, al botta risposta con Lega, fino alle parole su Taylor Swift

Elodie Di Patrizi è stata scelta per il calendario Pirelli 2025. La cantante romana, 34 anni, ha dichiarato di essere consapevole delle critiche che potrebbe ricevere per la sua scelta di esporsi sul palco in modo provocatorio, ma si sente pronta ad affrontarle. Ha espresso sorpresa nel essere stata selezionata, affermando: «Non credevo potessero scegliere me».

Il calendario, fotografato da Ethan James Green, si distingue per un approccio che celebra l’erotismo e la disinibizione, proponendo una visione moderna e inclusiva del corpo. Elodie ha sottolineato: «Per me l’erotismo è una vibrazione, qualcosa che si accende, una tensione che precede un’azione: uso il corpo come una performer, per manifestare le mie scelte». Tra le immagini iconiche che l’hanno ispirata, ha citato quella di Monica Bellucci, evidenziando la potenza della bellezza senza compromessi: «Una bellezza dirompente, senza sotterfugi, canonica e ancora potente».

Elodie ha anche parlato del significato di diversità e inclusione, affermando: «Questo Cal è un elogio anche del diritto alla diversità e al mondo queer, dal quale sono stata accolta e amata quando sono andata via di casa». Cresciuta in un contesto difficile, ha vissuto esperienze di emarginazione che ora utilizza come bagaglio culturale. Ha dichiarato: «So cosa significa essere emarginata, il passato rimane dentro di noi e fa parte della nostra storia: pensando alla Elodie di ieri collaboro con tutte quelle associazioni come Save The Children che lottano per il diritto di esistere, sia di un bambino che di un adulto». Infine, ha descritto il suo servizio fotografico per il calendario come un’esperienza positiva, in cui ha percepito un’attenzione gentile da parte del fotografo, affermando: «Ho avuto la sensazione di uno sguardo del fotografo gentile e molto rincuorante».

FdI contro Elodie dopo l’attacco a Meloni

Elodie ha nuovamente criticato il governo Meloni. Durante una recente intervista, ha sostenuto che ci sia un problema di diritti acquisiti minacciati, citando l’attacco al matrimonio gay e all’aborto come esempi di come la libertà venga compromessa. Elodie ha espresso disappunto per il fatto che sia una donna a promuovere tali politiche, definendo questo comportamento «imperdonabile».

La cantante ha affermato: «Non si può toccare la libertà di scelta. Non si può assolutamente, è grave. Lascia senza parole; è talmente assurdo, incomprensibile come si possa accettare». Ha anche criticato il governo per non aver fatto nulla riguardo alle unioni civili e all’aborto, sostenendo che la sinistra stia portando avanti una narrazione infondata. Ha descritto l’Italia come un paese democratico e ha ribadito la sua opposizione all’attuale governo, sottolineando che «c’è paura, quando non esiste la comprensione del vero problema».

La replica di Fratelli d’Italia

In risposta alle dichiarazioni di Elodie, Susanna Donatella Campione, membro della Commissione bicamerale sul Femminicidio, ha espresso rammarico per il fatto che una donna attacchi un’altra donna in una posizione di potere. Ha invitato Elodie a difendere la libertà di pensiero e a non «inveire rabbiosamente contro chi esprime idee diverse dalle sue». Campione ha anche sottolineato come, sotto il governo Meloni, le donne abbiano raggiunto posizioni di potere mai viste prima, citando l’esempio di Daria Perrotta, recentemente nominata capo della Ragioneria Generale dello Stato. Ha concluso affermando che se Elodie desidera esprimersi attraverso il suo corpo, è libera di farlo, ma dovrebbe evitare di fare sermoni superati sulla preparazione e il libero pensiero delle donne.

Elodie su Taylor Swift: “A me non piace, preferisco Beyoncé”

Elodie ha espresso la sua preferenza per Beyoncé rispetto a Taylor Swift in un’intervista a La Stampa. La cantante romana ha dichiarato: «A me Taylor Swift non piace. Per carità: brava, bella, professionista, ma io preferisco Beyoncè. È un po’ come l’amatriciana che mi piace più della carbonara: bona anche quella, però…».