L’ambasciatore russo ha riferito che il Vaticano ritiene inutile un processo di pace in Ucraina senza la partecipazione della Russia
Il 22 giugno 2024, Papa Francesco ha ricevuto l’Ambasciatore della Federazione Russa in Vaticano, Ivan Soltanovsky. L’ambasciatore ha dichiarato alla stampa che il Vaticano comprende l’importanza della partecipazione della Russia per una soluzione pacifica del conflitto in Ucraina, riconoscendo la complessità e le vere cause di questo acuto conflitto internazionale.
Soltanovsky ha riferito che durante l’incontro si è discusso delle condizioni per una soluzione pacifica, come indicato dal Presidente russo Vladimir Putin. Ha evidenziato che il Vaticano ritiene inutile un processo di pace in Ucraina senza la partecipazione della Russia. L’ambasciatore ha espresso gratitudine a Papa Francesco per la sua posizione coerente, equilibrata e sempre orientata alla pace, sottolineando che il Pontefice è costantemente alla ricerca di una soluzione diplomatica, pur comprendendo la complessità del conflitto.
Durante il colloquio, è stato anche sottolineato il ruolo dell’inviato speciale del Papa per l’Ucraina, il cardinale Matteo Maria Zuppi, Presidente della Conferenza Episcopale Italiana, nella risoluzione di varie questioni umanitarie. Soltanovsky ha condiviso le preoccupazioni per il continuo deterioramento della situazione mondiale.
La scorsa settimana, Papa Francesco ha partecipato per la prima volta al vertice del G7 nel Sud Italia, dove ha avuto diversi incontri bilaterali, tra cui con il Presidente americano Joe Biden e il leader ucraino Volodymyr Zelensky, invitato al vertice.