Una serie di episodi che coinvolgono una setta denominata “Noi è, Io sono” ha destato l’attenzione delle autorità per le sue pratiche insolite (tra cui la firma di documenti con il sangue e il rifiuto di autorità e regolamenti governativi, inclusi il pagamento delle tasse)
Una serie di episodi che coinvolgono una setta denominata “Noi è, Io sono”, ha destato l’attenzione delle autorità per le sue pratiche insolite, tra cui la firma di documenti con il sangue e il rifiuto di autorità e regolamenti governativi, inclusi il pagamento delle tasse.
L’organizzazione, una costola dell’americana One People, ha guadagnato un piccolo seguito in Italia, con circa 10.000 adepti. Dopo la pandemia da Covid, sembra che il numero di persone coinvolte stia aumentando.
“Noi è, Io sono” si presenta come un insieme di uomini e donne “vivi e autodeterminati”, che rifiutano ogni forma di autorità statale, leggi e tasse. Questo atteggiamento si riflette nelle loro azioni, come la produzione di documenti fai-da-te, inclusa una patente di guida firmata col sangue.
Uno dei casi più noti coinvolge una donna 65enne, fermata due volte dalla polizia locale nel Bresciano mentre guidava un’auto con una patente “fai-da-te”.
Le interazioni tra i membri della setta avvengono principalmente attraverso chat su Telegram e incontri su Zoom. Il gruppo è diviso per regione, con un canale nazionale e gruppi locali come “Terra Lombarda”, che include seguaci provenienti dalla Lombardia, compresi milanesi, bergamaschi, mantovani e bresciani.
L’organizzazione promuove idee controverse, tra cui la distruzione di autovelox e il rifiuto di pagare bollette e tasse. Alcuni membri hanno presentato una denuncia-querela contro una società energetica per il mancato pagamento delle bollette, firmando i documenti col sangue e dichiarandosi “uomo e donna viva”.
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