Notizia dell’ultima ora: Neuralink (l’azienda che vuole collegare il cervello umano ai computer) potrà iniziare i test sugli esseri umani
26 MAGGIO 2023 – FONTEUFFICIALE – BREAKING NEWS – Neuralink, l’azienda fondata da Elon Musk che si occupa di ricerca e sviluppo per collegare direttamente il cervello umano ai computer, ha annunciato di aver ottenuto l’autorizzazione per sperimentare le proprie tecnologie sugli esseri umani dopo averle testate su diverse specie animali. La società ha comunicato di aver ricevuto l’approvazione dalla Food and Drug Administration (FDA), l’agenzia federale statunitense responsabile dei farmaci e dei dispositivi medici, anche se al momento non sono stati forniti dettagli specifici sulla decisione.
In un tweet, Neuralink ha dichiarato: “Siamo entusiasti di annunciare l’autorizzazione della FDA per avviare il nostro primo studio clinico sugli esseri umani!”. Il tweet è stato successivamente condiviso da Elon Musk, che oltre a controllare l’azienda, è anche il proprietario di Twitter. Neuralink aveva presentato la richiesta alle autorità statunitensi già da tempo, un requisito necessario per avviare nuovi test e continuare lo sviluppo delle proprie tecnologie.
La società è stata fondata nel 2016 e ha sede principale in California, impiegando circa 400 persone. Tuttavia, sta rafforzando la propria presenza in Texas con la costruzione di un nuovo campus. I risultati promettenti ottenuti dai primi esperimenti sugli animali hanno consentito a Neuralink di ottenere finanziamenti per oltre 350 milioni di dollari negli anni precedenti, una cifra significativa nel campo delle interfacce neurali, che permettono una comunicazione diretta tra il cervello e un dispositivo esterno come un computer.
Le interfacce neurali sono considerate un’opportunità importante per consentire ai pazienti con paralisi e altre malattie debilitanti di recuperare le loro funzionalità, ad esempio, riguadagnando il controllo degli arti. Alcuni dispositivi di questo tipo sono già stati testati su esseri umani da altre aziende e gruppi di ricerca, ottenendo risultati positivi che hanno spesso attirato l’attenzione mediatica, sebbene siano ancora sporadici e lontani dal garantire un completo recupero delle funzionalità dei pazienti.
Tuttavia, Neuralink ha un obiettivo ancora più ambizioso. Oltre agli impianti cerebrali per il trattamento della paralisi, l’azienda sta lavorando su sistemi che potrebbero potenziare le attività del cervello umano, come l’accesso istantaneo alle informazioni memorizzate su un computer e le sue capacità di calcolo. Sebbene sembri ancora un risultato fantascientifico, Elon Musk e la stessa società hanno ribadito che vogliono superare le capacità di un corpo umano normale con questa tecnologia.
Finora, la sperimentazione di Neuralink ha coinvolto diversi animali, con particolare attenzione ai maiali. L’azienda ha sviluppato un microchip che viene impiantato nel cervello attraverso un’operazione chirurgica eseguita da un robot, che permette di posizionare con maggiore precisione i minuscoli connettori del dispositivo che entrano in contatto con il tessuto cerebrale. Questi elettrodi rilevano i segnali elettrici prodotti dal cervello, li elaborano e li trasmettono per trasferire le informazioni.
L’autorizzazione concessa dalla FDA permetterà ora a Neuralink di condurre test direttamente sugli esseri umani, nell’ambito di studi clinici che successivamente saranno sottoposti all’esame delle autorità di regolamentazione. Se gli esperimenti avranno successo e si riveleranno sicuri per i pazienti, l’azienda potrà richiedere alla FDA l’autorizzazione per commercializzare i propri dispositivi. Tuttavia, è importante sottolineare che siamo ancora molto lontani da questo punto e non è affatto garantito che Neuralink riesca a raggiungere i suoi ambiziosi obiettivi.
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