Ubaldo Manuali, il netturbino di Riano Romano accusato di stupro nei confronti di almeno 5 donne, è stato trasferito agli arresti domiciliari
Ubaldo Manuali, il netturbino di Riano Romano accusato di stupro nei confronti di almeno 5 donne, è stato trasferito agli arresti domiciliari. Questa decisione è stata presa in seguito a un brutale pestaggio subito da alcuni detenuti giorni dopo il suo ingresso in carcere, come riportato dal Corriere della Sera.
Il pestaggio da parte degli altri detenuti è avvenuto poco dopo che era stato reso noto il motivo del trasferimento di Manuali in carcere: l’uomo è accusato di aver narcotizzato, violentato e registrato almeno 4 donne. Già in precedenza, era stato oggetto di insulti e minacce all’interno del carcere.
La situazione nel carcere era talmente ostile nei confronti di Manuali che è stato necessario il suo trasferimento d’urgenza agli arresti domiciliari. Attualmente si trova in detenzione preventiva presso la casa della sua sorella a Cerveteri, sotto la sorveglianza di un braccialetto elettronico.
Le indagini sono in corso per identificare i responsabili del pestaggio all’interno del carcere. Nel frattempo, Manuali è sotto stretta sorveglianza mentre si trova agli arresti domiciliari.
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