Malattia misteriosa in Congo: l’80% dei campioni analizzati dall’Oms è risultato positivo alla malaria

In Congo, una misteriosa malattia ha causato la morte di 31 persone su 416 casi segnalati. I primi dati dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) indicano che l’80% dei campioni analizzati è risultato positivo alla malaria, ma potrebbero essere coinvolte anche altre malattie. La maggior parte dei casi e dei decessi riguarda bambini sotto i 14 anni, nel distretto di Panzi, nella provincia di Kwango. L’area presenta alti livelli di malnutrizione e bassa copertura vaccinale, rendendo i bambini vulnerabili a diverse malattie

In Congo, è stata segnalata una malattia misteriosa che ha causato la morte di 31 persone su 416 casi registrati. I primi dati dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) suggeriscono che la malaria potrebbe essere una delle cause principali di questa malattia, poiché il 80% dei campioni analizzati è risultato positivo a questa infezione.

Il direttore generale dell’OMS, Tedros Adhanom Ghebreyesus, ha dichiarato che, tra i 12 campioni iniziali raccolti, 10 sono risultati positivi alla malaria. Tuttavia, ha anche sottolineato che potrebbero essere coinvolte altre malattie. “Ulteriori campioni saranno raccolti e analizzati per determinare la causa o le cause esatte”, ha affermato Tedros.

La malattia è stata identificata per la prima volta alla fine di ottobre e ha colpito principalmente bambini di età inferiore ai 14 anni nel distretto di Panzi, nella provincia occidentale di Kwango. La situazione è complicata da alti livelli di malnutrizione e da una bassa copertura vaccinale nella zona.

L’OMS è stata informata della malattia non diagnosticata circa due settimane fa. Da allora, esperti dell’OMS e del governo locale hanno inviato team per indagare sulla situazione. Tuttavia, l’accesso all’area è difficile a causa della sua remoteness e della stagione delle piogge, che ha reso complicate le comunicazioni.

Il ministero della Difesa congolese ha confermato che i casi di malattia sono stati registrati in un contesto in cui la popolazione è vulnerabile a diverse patologie come malaria, polmonite e morbillo. Tedros ha avvertito che la situazione è grave e richiede attenzione immediata.

In totale, dal 10 novembre al 25 novembre, si sono verificati 31 decessi. Tuttavia, il numero reale di morti potrebbe essere superiore a quello ufficialmente registrato a causa della mancanza di accesso alle cure mediche nella regione.

Il governo congolese sta raccogliendo dati sulla situazione epidemiologica e l’OMS sta inviando medicinali e forniture per supportare le autorità locali. Ulteriori test sono previsti nei prossimi giorni per chiarire la natura della malattia e le sue cause.