Notizia dell’ultima ora: Lula è a Roma per incontrare Papa Francesco e Mattarella
21 GIUGNO 2023 – FONTEUFFICIALE – BREAKING NEWS – Il presidente brasiliano Luiz Inacio Lula da Silva è arrivato oggi in Italia per una visita di due giorni, durante la quale avrà incontri con il presidente Sergio Mattarella e Papa Francesco in Vaticano. Secondo quanto riportato da O Globo, Lula non ha in programma un incontro con la premier italiana Georgia Meloni, che attualmente si trova a Parigi.
Nella giornata odierna, il presidente brasiliano avrà solo “impegni personali” a Roma. E’ prevista un’udienza con Papa Francesco e un incontro con Mattarella. Successivamente, Lula si recherà in Francia.
Lula ha condiviso su Twitter le immagini della sua partenza per Roma.
Lula sostiene apertamente gli sforzi della Santa Sede per favorire i negoziati tra Russia e Ucraina e si oppone all’adesione di Kiev alla NATO. Ha anche criticato l’invio di armi all’Ucraina promesso dal suo predecessore, Jair Bolsonaro.
Queste posizioni erano già state espresse da Lula durante la sua campagna elettorale, quando aveva equiparato Putin e Zelensky, ritenendo che entrambi avessero la stessa responsabilità nel conflitto. Lula aveva inoltre sostenuto che Zelensky dovesse rinunciare all’idea di aderire alla NATO e cercare un negoziato con Putin per evitare il conflitto. Aveva anche criticato gli Stati Uniti e l’UE, ritenendo che non avessero fatto abbastanza per negoziare con la Russia prima dell’invasione: “Gli Stati Uniti hanno un grande peso politico. Biden avrebbe potuto evitare la guerra invece di incoraggiarla”.
Le armi che il Brasile avrebbe potuto fornire all’Ucraina erano munizioni per carri armati di fabbricazione tedesca, in particolare i Leopard. Secondo il quotidiano Folha de S. Paulo, la decisione di sospendere la fornitura di munizioni è stata presa durante un incontro tra i vertici delle forze armate brasiliane, Lula e il ministro della Difesa José Múcio, proprio poco prima della destituzione del comandante dell’Esercito, Júlio Cesar de Arruda. Durante tale riunione, era stata valutata la possibilità di vendere un lotto di munizioni del valore di circa 25 milioni di real, corrispondenti a circa 4,5 milioni di euro.
Nonostante la condanna del Brasile all’invasione russa in Ucraina espressa presso l’ONU, il paese mantiene una posizione di neutralità. Resta da vedere come la sospensione della fornitura di munizioni all’Ucraina influenzerà questa crisi.
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