L’Italia ha vinto la sua terza Coppa Davis, la seconda consecutiva, battendo in finale i Paesi Bassi a Malaga. Il punto decisivo è stato conquistato da Jannik Sinner, che ha battuto Tallon Griekspoor con un punteggio di 7-6, 6-2. In precedenza, Matteo Berrettini aveva vinto contro Botic van de Zandschulp con un netto 6-4, 6-2
L’Italia ha trionfato nella Coppa Davis, conquistando il suo terzo titolo nella storia e il secondo consecutivo, battendo i Paesi Bassi nella finale di Malaga. Il punto decisivo è stato ottenuto da Jannik Sinner, che ha vinto contro Tallon Griekspoor con un punteggio di 7-6, 6-2. In precedenza, Matteo Berrettini aveva aperto le danze battendo Botic van de Zandschulp con un netto 6-4, 6-2.
La vittoria di Malaga segna un momento storico per il tennis italiano, poiché l’Italia diventa il quinto paese a vincere sia la Coppa Davis che la Billie Jean King Cup nello stesso anno. Sinner ha commentato: “Questa Coppa ha sempre un sapore speciale; vuol dire tanto per noi avere rivinto questo trofeo”.
La squadra italiana è gestita da Filippo Volandri, ex tennista con un miglior piazzamento in classifica al 25° posto nel 2007. I convocati da Volandri includevano Jannik Sinner, Lorenzo Musetti, Matteo Berrettini, Andrea Vavassori e Simone Bolelli. Tre di questi cinque tennisti avevano già vinto la Coppa Davis nel 2023; quest’anno Vavassori e Berrettini hanno sostituito Lorenzo Sonego e Matteo Arnaldi.
La prima squadra italiana a vincere la Coppa Davis fu quella del 1976, composta da Nicola Pietrangeli (capitano non giocatore), Adriano Panatta, Paolo Bertolucci, Corrado Barazzutti e Antonio Zugarelli. La Coppa Davis è considerata uno degli obiettivi più importanti nel tennis e rappresenta una competizione molto sentita dai tennisti e dai tifosi.
Con questa vittoria, l’Italia chiude un anno eccezionale nel tennis, caratterizzato da numerosi successi internazionali e dalla prima posizione nel ranking mondiale raggiunta da Sinner.