Notizia dell’ultima ora: L’Italia ha tagliato le emissioni di CO2 del 29% in 13 anni
8 LUGLIO 2023 – FONTEUFFICIALE – BREAKING NEWS – L’Italia si posiziona come uno dei Paesi più virtuosi dell’Unione Europea nella riduzione delle emissioni di CO2, il principale gas responsabile dell’effetto serra e del cambiamento climatico. Questo è quanto emerge dal “Rapporto Annuale 2023. La situazione del Paese” dell’ISTAT, presentato il 7 luglio dal presidente Francesco Maria Chelli a Palazzo Montecitorio. Il rapporto, suddiviso in quattro capitoli principali, copre diverse tematiche tra cui la transizione ecologica.
Secondo l’ISTAT, le emissioni di gas serra in Europa sono diminuite in modo significativo negli ultimi 30 anni. Nei 27 Paesi dell’Unione Europea, la riduzione complessiva tra il 1990 e il 2019 è stata del 24%. Tuttavia, nel 2020 le misure anti-COVID hanno comportato un crollo significativo delle emissioni, con un calo del 35% in soli due mesi. Nel 2021, con la ripresa delle attività, si è verificato un aumento del 6,2% delle emissioni di CO2 equivalente rispetto all’anno precedente.
Nonostante l’aumento nel 2021, l’Italia ha registrato una riduzione complessiva del 28,7% delle emissioni tra il 2008 e il 2021, posizionandosi tra i Paesi più virtuosi dell’UE insieme a Germania, Romania e Francia. Secondo l’ISPRA, tra il 1990 e il 2019, l’Italia ha ridotto le sue emissioni del 19%, passando da 519 milioni di tonnellate di CO2 equivalente a 418 milioni di tonnellate. Questo risultato è attribuibile alla riduzione dei consumi energetici e delle produzioni industriali, alla crescita delle fonti rinnovabili e all’aumento dell’efficienza energetica.
A livello europeo, il Regno Unito, la Svezia e la Francia hanno ottenuto riduzioni percentuali delle emissioni rispettivamente del 41%, 27% e 20% tra il 1990 e il 2018. La Spagna ha registrato una riduzione del 12% nello stesso periodo.
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