L’intervista a Fiorello

Fiorello, intervistato nel programma “Stasera Parlo Io” da Gian Marco Chiocci, confessa sulle sue mancanze

L'intervista a Fiorello
Dopo 40 anni di successi, Fiorello si confessa sulle sue mancanze. Intervistato nel programma “Stasera Parlo Io” da Gian Marco Chiocci, ammette il rimpianto di non aver studiato come avrebbe voluto: “La frequenza scolastica fu un ostacolo, ma avrei voluto leggere di più, studiare musica, suonare uno strumento e imparare una lingua straniera”.

A 63 anni, con 64 anni in arrivo a maggio, paventa un ritiro dalle scene, confessando la difficoltà di fare una carriera “superlunga”, avendo già superato l’età che aveva indicato come termine.

Riguardo alla politica, Fiorello si dichiara lontano da essa. Non ha preferenze fisse: “Voto per le persone, non per gli schieramenti”. Afferma di essere stato chiamato da diverse parti politiche, ma la sua passione è lo spettacolo, non la politica.

Sulle elezioni, scherza: “Ho votato idee, non schieramenti, cambiando quest’anno”.

Guardando al futuro, Fiorello anticipa il suo contributo al prossimo Sanremo 2024. Rivela un accordo con Amadeus, direttore artistico del Festival, per un evento chiamato “Glass di Viva Rai2” fuori dall’Ariston. Spiega che non salirà sul palco fino all’ultima serata, quando dovrà portare via Amadeus. Afferma di avere sorprese preparate nel “Glass”, ammettendo la presenza di ospiti “pazzeschi” che Amadeus non conosce ancora.

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