Dopo 5 mesi agli arresti domiciliari il tribunale di Roma ha prosciolto da tutte le accuse Angelo Paradiso. Era stato accusato dall’ex fidanzata di stalking, estorsione, diffamazione e revenge porn
L’ex calciatore Angelo Paradiso è stato assolto dal Tribunale penale di Roma dalle accuse di stalking, estorsione e diffamazione presentate dalla sua ex compagna, la modella Claudia Conte, che aveva originato un periodo di oltre cinque mesi di arresti domiciliari per Paradiso. Il giudice ha dichiarato l’assoluzione a causa della mancanza di prove a sostegno delle accuse.
Paradiso, noto per aver giocato in squadre come Lazio, Napoli, Cesena e Ravenna, era stato indagato dalla Procura di Roma nel 2022 dopo la denuncia della trentenne Conte. Le accuse erano serie e riguardavano stalking, estorsione e diffamazione. Inizialmente, l’ex calciatore era stato anche indagato per il reato di revenge porn, accusa che è stata successivamente respinta.
Il rapporto tra Paradiso e Conte era stato breve ma travagliato, con l’ex compagna che aveva sottolineato le gravi conseguenze della fine della loro relazione. Tuttavia, il Tribunale ha concluso che le prove a sostegno delle accuse avanzate non erano sufficienti per confermarne la validità.
Nei prossimi giorni, Paradiso prenderà in considerazione la possibilità di avanzare una richiesta di risarcimento per l’ingiusta detenzione subita durante il periodo degli arresti domiciliari. La decisione della corte rappresenta un’assoluzione totale per l’ex calciatore, scagionandolo da tutte le accuse, inclusa quella di diffamazione, che la Conte aveva presentato sostenendo che Paradiso l’avesse definita in modo denigratorio davanti ai suoi genitori e creato profili social per insultarla.
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