L’esercito israeliano ha effettuato il più esteso bombardamento su Beirut: l’obiettivo dell’attacco era il leader di Hezbollah, Hassan Nasrallah, che secondo alcune fonti sarebbe stato ucciso

L’esercito israeliano ha effettuato il più esteso bombardamento su Beirut nell’ultimo anno, colpendo un quartiere periferico noto per la presenza di Hezbollah. L’attacco, che ha avuto luogo intorno alle 17:30 (ora italiana), ha distrutto numerosi edifici e causato almeno due morti e oltre 70 feriti. Secondo fonti israeliane, l’obiettivo del bombardamento era il leader di Hezbollah, Hassan Nasrallah, che sembra essere sopravvissuto. Il primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, ha interrotto una visita ufficiale negli Stati Uniti, mentre l’ambasciata iraniana in Libano ha definito l’attacco una “pericolosa escalation”.