Dazn, la piattaforma che trasmette il calcio in Italia, ha nuovamente aumentato i prezzi dei suoi abbonamenti. L’abbonamento Standard, che permette di vedere Serie A, Europa League e Conference su due dispositivi, è passato da 40,99 euro a 44,99 euro al mese
Dazn, la piattaforma che trasmette il calcio in Italia, ha nuovamente aumentato i prezzi dei suoi abbonamenti, rendendo il servizio sempre più costoso per i tifosi. In particolare, l’abbonamento Standard, che permette di vedere Serie A, Europa League e Conference su due dispositivi, è passato da 40,99 euro a 44,99 euro al mese. Se il pagamento avviene attraverso store terzi come Apple Store o Google Pay, il prezzo sale a 49,99 euro.
Anche l’abbonamento Plus ha subito un rincaro, passando da 59,99 euro a 69,99 euro al mese, senza però variazioni per i pagamenti effettuati tramite Apple Store o Google Pay. Questi aumenti arrivano a pochi mesi di distanza dall’ultimo ritocco dei prezzi.
Oltre agli aumenti, Dazn sta affrontando anche tagli interni, con un piano di esuberi che prevede 14 licenziamenti su 32 giornalisti della redazione, quasi dimezzando il personale. Inoltre, alcuni opinionisti hanno lasciato l’azienda, anche se Dazn sta cercando di ingaggiare nuovi volti di spicco.
Dazn sta attraversando un periodo difficile dopo essere sbarcata in Italia nel 2018 come partner di Sky, per poi diventare protagonista assoluta del calcio in tv nel triennio 2021-2024. In questo periodo, gli abbonamenti non hanno raggiunto i numeri sperati, mentre l’azienda ha perso centinaia di milioni di euro. Per rilanciare, Dazn si è aggiudicata i diritti della Serie A fino al 2029, per 700 milioni di euro a stagione, ma ora deve necessariamente far quadrare i conti. La strategia prevede aumenti dei prezzi per gli abbonati, lotta alla pirateria e un ridimensionamento della struttura interna.
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