La Svizzera ha approvato la legge sulla neutralità climatica e la minimum tax per le multinazionali

Notizia dell’ultima ora: La Svizzera ha approvato la legge sulla neutralità climatica e la minimum tax per le multinazionali


19 GIUGNO 2023FONTEUFFICIALEBREAKING NEWS – Gli svizzeri hanno approvato con il 59,1% dei voti la legge che impone alla Svizzera di raggiungere la neutralità climatica entro il 2050. Questo è quanto riportato dall’agenzia di stampa Keystone-Ats, che ha diffuso i risultati ufficiali della votazione. È emerso anche un netto sostegno, con il 78,5% dei voti favorevoli, per l’introduzione di una tassa minima del 15% per le grandi aziende. Inoltre, con il 61,9% dei voti favorevoli, è stata approvata la proroga fino alla fine di giugno 2024 di alcune misure previste dalla legge sul Covid.

Per quanto riguarda la tassa minima, la Svizzera ha concordato con circa 140 Paesi che le grandi imprese attive a livello internazionale debbano pagare almeno il 15% di tasse. Il Consiglio federale e il Parlamento svizzero intendono introdurre un’imposizione minima di questo tipo attraverso l’implementazione di un’imposta integrativa. Si stima che nel primo anno l’imposta integrativa genererà un gettito compreso tra 1 e 2,5 miliardi di franchi.

L'informazione è di parte! Ci sono giornali progressisti e giornali conservatori. La stessa notizia ti viene raccontata in modo diverso. Se cerchi un sito che ti spieghi le cose con semplicità, e soprattutto con imparzialità, allora questo è il posto giusto per te. Cerchiamo notizie e fatti social del momento e li rimettiamo in circolo, senza giri di parole e senza influenzarti con le nostre opinioni.

FONTEUFFICIALE.it riassume le notizie pubblicate dalle agenzie di stampa e da altri media autorevoli (come Ansa, Agi, AdnKronos, Corriere della Sera, ecc..), quindi non è direttamente responsabile di inesattezze. Se, però, ritieni che un nostro articolo debba essere modificato o eliminato puoi farne richiesta [ scrivendo qui ].

Per ricevere i nostri aggiornamenti e restare informato ti invitiamo a seguirci sul nostro profilo ufficiale di Google News.
Potrebbero interessarti anche questi articoli: