A partire da settembre, l’importo della Social Card per le famiglie con reddito ISEE fino a 15mila euro salirà a 500 euro
A partire da settembre, l’importo della Social Card per le famiglie con reddito ISEE fino a 15mila euro salirà a 500 euro, aumentando di circa 40 euro rispetto all’anno precedente. Questa carta può essere utilizzata per l’acquisto di beni alimentari di prima necessità, abbonamenti ai mezzi di trasporto pubblico e carburante. La distribuzione sarà gestita da Poste Italiane, come specificato nel decreto interministeriale di riferimento. Il numero dei beneficiari aumenterà, raggiungendo 1.330.000 nuclei familiari.
Il ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida ha annunciato che la social card “Dedicata a te” sarà disponibile per le famiglie a basso reddito. Il ministro ha confermato l’aumento dell’importo, che quest’anno raggiunge un massimo di 500 euro. Alla presentazione erano presenti anche il ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Marina Elvira Calderone, il viceministro dell’Economia e delle Finanze Maurizio Leo, e il viceministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Maria Teresa Bellucci.
Beneficiari
La carta è destinata ai nuclei familiari con un reddito ISEE non superiore a 15mila euro e residenza in Italia. Sono esclusi coloro che già ricevono altri sussidi statali come l’Assegno di inclusione, NASpI, Dis-Coll, indennità di mobilità, cassa integrazione, o la Carta Acquisti. Ogni nucleo familiare può ricevere una sola social card, con priorità data a quelli con almeno tre componenti e un ISEE particolarmente basso.
Distribuzione
Le carte saranno distribuite a partire da settembre 2024, con una distribuzione totale di 1.330.000 card, rispetto alle 1.300.000 dell’anno precedente. Non è necessaria alcuna domanda per ricevere la carta, poiché l’INPS individua i potenziali beneficiari sulla base degli ISEE in suo possesso. I Comuni italiani, in collaborazione con Poste Italiane, distribuiranno le card nominative e prepagate tramite gli uffici postali.
Utilizzo della Carta
La prima spesa deve essere effettuata entro il 16 dicembre 2024, pena la decadenza del beneficio. L’importo accreditato deve essere interamente speso entro il 28 febbraio 2025. La carta permette l’acquisto di una vasta gamma di beni alimentari, inclusi prodotti DOP e IGP, ortaggi surgelati, prodotti da forno, tonno e carne in scatola, carni varie, pesce, ortaggi freschi o lavorati, conserve, latte, yogurt, formaggi, uova, olio, biscotti, farine, pasta, cereali, legumi, frutta, miele, zucchero, cacao e cioccolato, acqua, aceto di vino, omogeneizzati e alimenti per l’infanzia, oltre a prodotti per l’igiene. Sono esclusi tabacco, alcolici e bevande zuccherate.
Negozi Convenzionati e Campagna di Comunicazione
Non tutti i negozi partecipano al progetto della Social Card. Una convenzione speciale individuerà quelli che offriranno sconti sui beni alimentari per i possessori della carta. Il decreto prevede risorse fino a 900mila euro per una campagna di comunicazione che coinvolgerà anche i Comuni e utilizzerà i principali mezzi di informazione.
Finanziamenti e Futuro
Il governo ha stanziato 676 milioni di euro per la Social Card, tra i fondi della Legge di Bilancio e quelli residui dallo scorso anno. Tuttavia, per motivi di bilancio, è possibile che la carta non venga rinnovata dall’anno prossimo.
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