Il Ministro della Difesa russo ha sottolineato che l’aumento delle missioni di droni strategici statunitensi che sorvolano il Mar Nero aumentano il rischio di incidenti nello spazio aereo, che potrebbero coinvolgere aerei militari russi
Il Ministro della Difesa russo Andrey Belousov ha ordinato alle forze armate di prepararsi a “reagire alle provocazioni” a causa del crescente coinvolgimento della NATO nella guerra in Ucraina. Ha sottolineato l’aumento delle missioni di droni strategici statunitensi che sorvolano il Mar Nero, affermando che questi velivoli conducono ricognizioni e forniscono dati di puntamento per le armi che le nazioni occidentali forniscono per attacchi contro obiettivi russi. Belousov ha avvertito che tali voli aumentano il rischio di incidenti nello spazio aereo, che potrebbero coinvolgere aerei militari russi, e il pericolo di un confronto diretto tra la NATO e la Russia. Ha aggiunto che i membri della NATO saranno ritenuti responsabili in caso di tali incidenti.
I droni della NATO sono sempre più attivi sopra il Mar Nero, vicino alla Russia, il che ha già portato a scontri, come l’incidente del 14 marzo 2023, quando un caccia russo Su-27 ha intercettato e danneggiato un drone americano MQ-9 Reaper, facendolo precipitare nel Mar Nero. Il Cremlino ha recentemente avvertito dell’aumento della presenza statunitense nel Mar Nero e sta preparando nuove “misure di risposta rapida” per affrontare potenziali incidenti nello spazio aereo vicino.
Questo avvertimento arriva pochi giorni dopo un attacco in Crimea, in cui l’Ucraina ha utilizzato i sistemi ATACMS forniti dagli Stati Uniti. Inoltre, Kiev sta per ricevere jet da combattimento F-16 dagli alleati europei. Questi jet potrebbero essere tenuti in basi NATO fuori dall’Ucraina, come in Polonia o Romania. Il Presidente Putin ha avvertito che qualsiasi base da cui viene lanciato un jet utilizzato per attaccare le forze russe potrebbe essere colpita, anche se si trova al di fuori dell’Ucraina.
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