La Russia ha lanciato un attacco missilistico su Kiev, capitale dell’Ucraina. L’attacco ha causato la morte di almeno una persona, mentre altre nove sono rimaste ferite. Il capo dell’amministrazione militare della città, Serhiy Popko, ha comunicato che sono stati utilizzati otto missili, tra cui missili balistici Iskander e missili ipersonici Kinzhal
La Russia ha lanciato un attacco missilistico su Kiev, la capitale dell’Ucraina. L’attacco è avvenuto intorno alle 7 del mattino (le 6 in Italia) e ha causato la morte di almeno una persona, mentre altre nove sono rimaste ferite. Il capo dell’amministrazione militare della città, Serhiy Popko, ha comunicato che sono stati utilizzati otto missili, tra cui missili balistici Iskander e missili ipersonici Kinzhal. Secondo le informazioni fornite dall’aeronautica ucraina, cinque di questi missili sono stati abbattuti.
Il sindaco di Kiev, Vitali Klitschko, ha dichiarato che i detriti dei missili hanno provocato incendi in diverse zone della città. Inoltre, ha riferito che almeno cinque persone sono state ricoverate in ospedale a causa delle ferite riportate durante l’attacco. Klitschko ha anche sottolineato che i detriti hanno colpito tre quartieri della capitale, causando danni a edifici e veicoli.
Le autorità russe hanno affermato che l’attacco è stato condotto in risposta a un presunto bombardamento ucraino che avrebbe colpito una fabbrica in territorio russo. Il presidente russo Vladimir Putin ha dichiarato che il suo paese risponderà duramente a qualsiasi attacco ucraino con missili occidentali.
La situazione a Kiev è stata caratterizzata da forti esplosioni e una densa nuvola di fumo visibile nel cielo della città. Prima dell’attacco, era stata lanciata un’allerta su Telegram per avvisare la popolazione del pericolo imminente. Le esplosioni hanno colpito anche strutture diplomatiche di altri paesi, come l’ambasciata portoghese.