Notizia dell’ultima ora: La Russia ha colpito alcuni porti ucraini sul fiume Danubio, vicino al confine con la Romania
25 LUGLIO 2023 – FONTEUFFICIALE – BREAKING NEWS – Nella giornata di lunedì, l’esercito russo ha lanciato un attacco utilizzando droni contro alcuni porti ucraini situati sul fiume Danubio, in prossimità del confine con la Romania. Durante l’attacco, sono state distrutte alcune infrastrutture di stoccaggio di grano e altri cereali nella città portuale di Reni. Il porto di Izmail è stato anch’esso colpito, ma al momento non ci sono notizie di danni gravi come a Reni.
Con questo attacco, la Russia ha mirato a colpire una delle poche vie rimaste per l’esportazione di cereali dell’Ucraina, dopo il ritiro della Russia dall’accordo sul grano annunciato una settimana fa. L’accordo, in vigore dal luglio del 2022, permetteva alle navi cariche di cereali ucraini di lasciare l’Ucraina e attraversare il Mar Nero in sicurezza nonostante il contesto di guerra. Negli ultimi giorni, la Russia ha già colpito tre porti ucraini sul Mar Nero: Odessa, Mykolaiv e Chornomorsk, danneggiando importanti infrastrutture destinate allo stoccaggio e all’esportazione dei cereali. La situazione continua a destare preoccupazione per la sicurezza delle rotte di esportazione e per le possibilità di trasportare le merci fuori dall’Ucraina.
FONTEUFFICIALE.it riassume le notizie pubblicate dalle agenzie di stampa e da altri media autorevoli (come Ansa, Agi, AdnKronos, Corriere della Sera, ecc..), quindi non è direttamente responsabile di inesattezze. Se, però, ritieni che un nostro articolo debba essere modificato o eliminato puoi farne richiesta [ scrivendo qui ].
Per ricevere i nostri aggiornamenti e restare informato ti invitiamo a seguirci sul nostro profilo ufficiale di Google News.