La NASA ha annunciato la missione spaziale Osiris-Apex volta a studiare l’asteroide Apophis (che “sfiorerà” la Terra nel 2029)
13 NOVEMBRE 2023 – FONTEUFFICIALE – BREAKING NEWS – La NASA ha annunciato una nuova missione spaziale volta a studiare da vicino l’asteroide Apophis, previsto per sfiorare la Terra nel 2029. Con dimensioni paragonabili all’Empire State Building, Apophis si avvicinerà a soli 32mila chilometri dalla Terra, offrendo un’opportunità senza precedenti per l’osservazione. La missione, denominata Osiris-Apex, è stata avviata con la navicella spaziale Osiris-Rex, già famosa per il prelievo di campioni dall’asteroide Bennu nel 2020.
Apophis, scoperto nel 2004, prende il nome da un serpente della mitologia egiziana, evocando le tenebre e il caos. Inizialmente considerato una minaccia di collisione con la Terra nel 2029, successive osservazioni hanno escluso tale rischio. Tuttavia, la NASA considera il passaggio ravvicinato di Apophis un’occasione unica. Con un diametro di circa 340 metri, l’asteroide sarà visibile a occhio nudo durante il sorvolo previsto per il 13 aprile 2029.
Osiris-Apex, precedente Osiris-Rex, è stata rinominata per questa nuova missione. Lanciata nel 2016, ha già effettuato con successo la manovra touch-and-go su Bennu nel 2020. La missione attuale prevede uno studio dettagliato di Apophis, raccogliendo dati e immagini durante il suo avvicinamento alla Terra. L’obiettivo è studiare gli effetti gravitazionali e sismici causati dall’attrazione terrestre, oltre a raccogliere campioni dal sottosuolo dell’asteroide.
Gli esperti stimano che eventi di questo tipo si verifichino solo una volta ogni 7mila anni, rendendo l’incontro con Apophis un’opportunità eccezionale. Osiris-Apex monitorerà attentamente le modifiche subite da Apophis durante il sorvolo, analizzando le perturbazioni gravitazionali e l’eventuale attività sismica. L’obiettivo finale è acquisire informazioni cruciali sulla struttura e le proprietà degli asteroidi.
La missione proseguirà con un periodo di permanenza di 18 mesi nelle vicinanze di Apophis. Successivamente, la navicella spaziale eseguirà una manovra simile a quella su Bennu, sollevando materiale dalla superficie dell’asteroide per ulteriori analisi. Gli scienziati sperano che queste informazioni contribuiscano allo sviluppo di strategie di difesa contro possibili collisioni asteroidali, aumentando così la nostra comprensione e la nostra capacità di mitigare le minacce cosmiche per il nostro pianeta.
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