Notizia dell’ultima ora: La ministra del Lavoro Marina Calderone ha spiegato cosa ci sarà al posto del reddito di cittadinanza
2 MARZO 2023 – FONTEUFFICIALE – BREAKING NEWS – La ministra del Lavoro Marina Calderone ha presentato alcune ipotesi sul futuro del sostegno ai redditi che sostituirà il reddito di cittadinanza (Rdc). La legge di bilancio prevede che il Rdc scomparirà completamente nel 2024 e che nel 2023 potrà essere ricevuto solo per sette mesi dai “occupabili”, ovvero i maggiorenni under 65 che non hanno in famiglia minori, anziani sopra i 65 anni o persone con disabilità.
La ministra ha dichiarato che ci saranno “percorsi differenziati” e che verrà fornita assistenza per coloro che si trovano in situazione di difficoltà e che riceveranno il Rdc per tutto il 2023, ma anche un’attenzione particolare alla platea degli occupabili per favorire l’inclusione attiva.
La ministra ha sottolineato che ci sono stati dei problemi nel sistema dei centri per l’impiego negli scorsi anni e che ci sono stati 600mila lavoratori mai presi in carico dai servizi per l’impiego. La ministra ha spiegato che è allo studio un percorso diverso per far funzionare l’incrocio tra domanda e offerta di lavoro, dopo l’eliminazione della figura del navigator.
Il governo ha deciso di coinvolgere i Comuni, i servizi sociali e il terzo settore per l’assistenza ai lavoratori incapaci, mentre alle Regioni e a tutti i soggetti che operano nel mercato del lavoro spetterà il compito della filiera di accompagnamento al lavoro, tra cui i centri per l’impiego potenziati e le agenzie per l’impiego.
L’idea è di potenziare i centri per l’impiego e di offrire formazione per le competenze digitali, anche grazie ai fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
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