Notizia dell’ultima ora: La deputata di FdI Rachele Silvestri (ex M5s) ha raccontato di essere stata costretta a fare un test di paternità sul figlio di 3 mesi
5 APRILE 2023 – FONTEUFFICIALE – BREAKING NEWS – La deputata Rachele Silvestri ha denunciato di essere stata costretta a fare un test di paternità sul figlio di tre mesi a causa delle insinuazioni che volevano un esponente di Fratelli d’Italia come padre del bambino, invece del compagno. Silvestri ha scritto una lettera aperta al Corriere della Sera, denunciando la violenza e l’umiliazione che ha subito, chiedendo “in quanti modi il corpo di una donna può essere violato, calpestato, abusato?”.
La deputata, che è stata eletta alla Camera nel 2018 con il Movimento Cinque Stelle e che poi è passata a Fratelli d’Italia, ha raccontato di aver saputo delle voci attraverso un’amica, secondo la quale il bambino sarebbe nato da una relazione clandestina grazie alla quale Silvestri avrebbe ottenuto la candidatura con il partito di Giorgia Meloni. In seguito, queste voci sono arrivate alla stampa e diversi giornalisti hanno contattato la deputata per avere un commento.
Silvestri ha dichiarato di non sapere chi abbia inventato questa storia, ma di essere convinta che sia stato un uomo, probabilmente un politico. Ha anche denunciato il fatto che molte persone hanno condiviso queste insinuazioni, rendendosi complici di questo “schifo”.
La deputata ha voluto raccontare questa storia per tutelare la sua famiglia e per denunciare la violenza e l’umiliazione che subiscono le donne. Ha concluso la sua lettera dicendo che “la verità è sacra e deve prevalere su ogni cosa”.
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