In alcuni paesi, le nuove generazioni sono significativamente più infelici rispetto agli anziani, principalmente a causa della mancanza di prospettive economiche e della solitudine. Il Rapporto Mondiale sulla Felicità cerca di misurare la felicità con un punteggio su 10, classificando i paesi in base al punteggio medio.
Pallavi Rao e Jennifer West di VisualCapitalist hanno valutato il divario di felicità tra giovani adulti (sotto i 30 anni) e anziani (sopra i 60 anni). Un divario più ampio indica che i giovani sono molto più infelici rispetto agli anziani.
Mauritius è al primo posto per questo divario, con una differenza di 57 posizioni tra la felicità degli anziani e quella dei giovani. Il paese, con 1,26 milioni di abitanti, aveva raggiunto brevemente lo status di alto reddito nel 2020, ma la pandemia ha gravemente colpito il settore turistico e l’occupazione. Il tasso di disoccupazione giovanile ha raggiunto quasi il 25% in quell’anno, anche se è successivamente diminuito. Molti giovani di Mauritius, come avviene in altre isole con popolazioni simili, emigrano in cerca di migliori opportunità.
In generale, i giovani adulti tendono a essere il gruppo demografico più felice, con la felicità che diminuisce durante la mezza età e inizia a risalire intorno ai 60 anni. Tuttavia, in paesi come Mauritius, Stati Uniti e Canada, le generazioni più anziane sono molto più felici dei giovani. Questo può indicare che i giovani affrontano stress unici.
Negli Stati Uniti e in Canada, molti giovani sentono di essere stati esclusi dal mercato immobiliare, un tempo parametro chiave del successo. Le preoccupazioni per il clima e le persistenti disuguaglianze economiche contribuiscono anche alla loro infelicità, con molti giovani che ritengono di non poter mai permettersi di andare in pensione. Inoltre, i tassi di solitudine sono molto elevati tra i giovani di età compresa tra i 18 e i 25 anni.
Nonostante ciò, un piccolo divario di felicità non è necessariamente positivo. In Germania, il divario è minimo ma i livelli di felicità sono elevati. In paesi come Ciad e Mauritania, invece, sia giovani che anziani sono ugualmente infelici.
Classifica
