Un’indagine condotta da Preply ha rivelato quali sono le città italiane considerate più maleducate dai loro abitanti. Questo studio ha esaminato i comportamenti scortesi e indisponenti che si riscontrano nella vita quotidiana, evidenziando come spesso le persone non rispettino gli altri, mostrando così una maleducazione che riflette l’incapacità di andare oltre i propri interessi.
L’indagine ha coinvolto 1.558 residenti di 19 città italiane, che sono stati intervistati per esprimere la loro opinione su vari comportamenti, come ad esempio la mancanza di mancia nei ristoranti. I risultati hanno mostrato che la città più maleducata d’Italia è Venezia, seguita da Catania e Parma. Milano si è posizionata al quarto posto, mentre Brescia e Roma sono rispettivamente al quinto e sesto posto. Genova, Trieste, Torino e Taranto completano la classifica delle città più maleducate.
Preply ha anche identificato i comportamenti maleducati più comuni nel paese, tra cui l’abitudine di passare molto tempo al cellulare in pubblico, la mancanza di rispetto nel traffico e il non rallentare quando si passa vicino ai pedoni. Al contrario, le città ritenute più educate sono Padova, seguita da Firenze e Modena, che si distinguono per un comportamento più rispettoso e civile.
Il sondaggio ha messo in luce come, in particolare nelle grandi città, il ritmo frenetico della vita possa contribuire a comportamenti più irascibili e maleducati. Nonostante le aspettative, alcune città come Napoli non sono emerse tra le più maleducate, posizionandosi invece sotto la media nazionale. Questo studio offre uno spaccato interessante sulla percezione della maleducazione in diverse aree d’Italia, evidenziando differenze significative tra le varie città.