Kasia Smutniak, attrice polacca che vive a Roma, ha annunciato la sua decisione di lasciare il cinema dopo il suo esordio alla regia con il documentario “Mur”
Kasia Smutniak, attrice polacca che vive a Roma, ha annunciato la sua decisione di lasciare il cinema dopo il suo esordio alla regia con il documentario “Mur”. Questo film affronta le conseguenze di un governo sovranista e intollerante, fungendo da diario intimo e denuncia sul ruolo della Polonia nella guerra tra Russia e Ucraina.
In un’intervista a La Stampa, Smutniak ha dichiarato: “Sono entrata in un’altra fase della mia vita e ho sentito l’esigenza di smettere”. Ha spiegato che, nonostante avesse tentato di lasciare la recitazione in passato, ogni volta si sentiva bloccata. “Non voglio più fare l’attrice e penso sia la decisione più punk che ho preso”, ha aggiunto, sottolineando come la realtà che la circonda le sembri ora più interessante delle storie che ha interpretato.
La decisione ha sorpreso inizialmente le persone a lei vicine, compresi la sua agente e l’ufficio stampa, che non hanno compreso appieno la sua scelta. Smutniak ha affermato che probabilmente molti pensano che si tratti di una decisione temporanea.
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