Il tribunale di Milano ha decretato che la società di Luis Sal ha il diritto di rilevare le quote della società di Fedez, esautorandolo dalla gestione del podcast “Muschio Selvaggio”
Il tribunale di Milano ha emesso una sentenza riguardante la controversia tra Luis Sal e Fedez per il controllo del podcast “Muschio Selvaggio”. Secondo quanto dichiarato dall’ufficio stampa di Luis Sal, la giudice Amina Simonetti ha accolto integralmente il ricorso presentato dalla società di Luis Sal per il sequestro giudiziario delle quote di Doom s.r.l., società gestita dalla madre di Fedez, Annamaria Berrinzaghi. Questo provvedimento dà a Luis Sal il diritto di acquisire le quote della società di Fedez, privandolo così del controllo del podcast.
La vicenda ha avuto inizio nel giugno 2023, quando Fedez accusò Luis Sal di abbandonare il progetto del podcast, provocando una discussione pubblica. Luis Sal rispose con un video in cui annunciava di doversi difendere dalle accuse di Fedez. Nel novembre 2023, le voci di un accordo economico tra i due furono smentite da entrambi, ma la situazione si è complicata ulteriormente quando Fedez ha tentato di escludere Luis Sal dal podcast tramite una clausola statutaria nota come “roulette russa”.
La “roulette russa” prevede che, in caso di stallo nella gestione della società, uno dei soci può fare un’offerta per acquistare le quote dell’altro socio. Se l’offerta viene rifiutata, il socio che ha fatto l’offerta diventa l’unico proprietario delle quote. Luis Sal ha deciso di rifiutare l’offerta di Fedez, diventando così l’acquirente delle sue quote. Tuttavia, Fedez ha contestato il funzionamento della clausola, rifiutandosi di vendere le proprie quote e costringendo Luis Sal a rivolgersi al tribunale.
La sentenza del tribunale di Milano, emessa il 23 febbraio, ha confermato il diritto di Luis Sal di acquisire le quote di Fedez. Tuttavia, Fedez ha contestato la decisione del tribunale, sottolineando che si tratta solo di una misura cautelare e che la causa principale deve ancora essere affrontata. Il tribunale ha nominato un custode per gestire le quote di Doom s.r.l., ma non ha esautorato Fedez dalla gestione del podcast.
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