Il presidente bielorusso Alexander Lukashenko ha dichiarato di aver schierato decine di testate nucleari al confine con l’Unione Europea e ha annunciato l’arrivo imminente di missili ipersonici russi. Questa affermazione è stata rilasciata tramite l’agenzia di stampa BelTa. Lukashenko ha richiesto a Vladimir Putin di schierare i missili Oreshnik, che possono essere armati anche con testate nucleari. Secondo Putin, questi missili potrebbero essere dispiegati in Bielorussia nella seconda metà del 2025
Alexander Lukashenko, presidente della Bielorussia, ha annunciato di aver schierato decine di testate nucleari ai confini dell’Unione Europea e ha dichiarato che presto arriveranno anche missili ipersonici russi. Questa dichiarazione è stata rilasciata attraverso l’agenzia di stampa bielorussa BelTa. Lukashenko ha affermato: “Ho schierato delle testate nucleari. Diverse decine di testate. Molti dicono che è uno scherzo e che nessuno ha schierato nulla. Sì, invece, lo abbiamo fatto”.
Il presidente bielorusso ha fatto riferimento alle armi nucleari tattiche che la Russia ha spostato in Bielorussia alcuni mesi fa, dopo l’inizio della guerra in Ucraina. Lukashenko ha sottolineato che il prossimo passo sarà quello di ospitare anche i missili ipersonici russi Oreshnik sul suolo bielorusso, il che rappresenterebbe una minaccia diretta per l’Unione Europea.
La scorsa settimana, Lukashenko e il presidente russo Vladimir Putin hanno firmato un trattato che fornisce garanzie di sicurezza alla Bielorussia, compreso il possibile utilizzo di armi nucleari russe per difendere il paese da eventuali aggressioni. Lukashenko ha avvertito: “Ho avvertito tutti i miei nemici, ‘amici’ e avversari: se mettete piede al confine, la risposta sarà immediata”.
L’impiego di armi nucleari tattiche in Bielorussia consentirebbe ai missili e agli aerei russi di raggiungere più facilmente potenziali obiettivi in Europa orientale e centrale. Inoltre, Lukashenko ha chiesto a Putin di schierare armi più avanzate in Bielorussia, tra cui i missili Oreshnik, che potrebbero essere armati con testate nucleari.
Putin ha indicato che i missili Oreshnik potrebbero essere schierati in Bielorussia nella seconda metà del 2025. Questi missili rimarranno sotto il controllo russo, ma Minsk avrà la possibilità di selezionare gli obiettivi.