Il ministro dell’Istruzione, Giuseppe Valditara, ritirerà la querela per diffamazione contro lo scrittore Nicola Lagioia

Il ministro dell’Istruzione, Giuseppe Valditara, ha annunciato che ritirerà la querela per diffamazione contro lo scrittore Nicola Lagioia. Valditara ha dichiarato: «Sì, a questo punto ho deciso di ritirare l’atto di citazione». La querela era stata presentata dopo che Lagioia aveva criticato un post del ministro, definendolo «sgrammaticato»

Il ministro dell’Istruzione, Giuseppe Valditara, ha annunciato che ritirerà la querela per diffamazione contro lo scrittore Nicola Lagioia. Questa decisione è stata comunicata in un’intervista rilasciata al quotidiano Il Tempo. Valditara ha dichiarato: «Sì, a questo punto ho deciso di ritirare l’atto di citazione». La querela era stata presentata dopo che Lagioia aveva criticato un post del ministro, definendolo «sgrammaticato».

La situazione si è evoluta il 23 dicembre, quando Lagioia ha pubblicato una lettera in cui chiedeva a Valditara di ritirare l’azione legale. Nella lettera, lo scrittore ha affermato: «Non era mia intenzione offenderla sul piano personale, mi dispiace se si è sentito insultato. La mia era, e rimane, una critica alla forma del suo tweet». Con queste parole, Lagioia ha cercato di chiarire le sue intenzioni e di ridurre le tensioni.

Dopo l’annuncio del ritiro della querela, Lagioia ha espresso la sua soddisfazione attraverso un post su Facebook. Ha scritto: «Il Ministro Giuseppe Valditara ha annunciato di voler ritirare l’azione legale contro di me. La mia era, e resta, una critica al suo operato, non un’offesa personale. Mi fa piacere che il Ministro accolga queste mie dichiarazioni». Inoltre, ha aggiunto: «Non ho invece mai scritto che ritengo di aver abusato della mia libertà d’opinione costituzionalmente garantita e che di questo chiedo scusa».

Valditara ha confermato la sua decisione di accogliere le scuse di Lagioia, dicendo: «Devo dire che ho deciso di accogliere le scuse di Lagioia. Mi ha fatto piacere il suo messaggio». Il ministro ha spiegato ulteriormente: «Intendevo affermare un principio, non perseguire la condanna di Lagioia. Voglio sottolineare come questa querelle sia stata importante, perché ha consentito di porre l’attenzione su un problema reale». Ha concluso dicendo che spera che questa situazione possa servire a inviare un messaggio forte sulla necessità di mantenere il rispetto nelle polemiche politiche.

Lagioia ha anche parlato dell’importanza del dissenso nella democrazia. Ha affermato: «Il dissenso è una fondamentale garanzia del gioco democratico», sottolineando che il legittimo esercizio del dissenso dovrebbe avvenire al di fuori delle aule di tribunale. Ha espresso la speranza che ci possano essere cambiamenti positivi in futuro e ha augurato a tutti un buon Natale.