Notizia dell’ultima ora: Il governo Meloni sta lavorando per consentire la riapertura di diverse miniere in Italia
14 LUGLIO 2023 – FONTEUFFICIALE – BREAKING NEWS – Il governo Meloni sta lavorando per consentire la riapertura di diverse miniere nel paese. È quanto ha dichiarato il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, durante un’intervista al ‘Quotidiano Nazionale’. Secondo Urso, entro la fine dell’anno verranno definite le normative europee e italiane, nonché le potenzialità del territorio italiano, al fine di permettere alle imprese di presentare i propri progetti. Attualmente, la quasi totalità delle miniere in Italia risultano dismesse o abbandonate. Tuttavia, il ministro ritiene che sia necessario riaprirle e potenzialmente anche aprirne di nuove.
Per Urso, è importante semplificare il quadro normativo e ridurre i tempi per ottenere le autorizzazioni all’estrazione e alla raffinazione delle materie prime. Attualmente, in Europa i tempi per ottenere tali autorizzazioni sono molto più lunghi rispetto ad altri paesi come gli Stati Uniti, il Canada e la Cina. Urso sottolinea la necessità di creare un contesto di certezza per chi vuole operare nel settore minerario in Italia. Il ministro auspica che entro la fine dell’anno si possa definire il quadro normativo sia a livello europeo che italiano, in modo che le imprese possano presentare i propri progetti e ottenere le autorizzazioni necessarie.
La riapertura delle miniere in Italia potrebbe portare diversi benefici, tra cui la creazione di nuovi posti di lavoro e la valorizzazione delle risorse naturali del paese. Tuttavia, esistono anche alcune sfide da affrontare, come la rivalutazione dei giacimenti inutilizzati per valutarne la redditività e l’ubicazione di molte miniere in aree protette. Per questo motivo, il governo italiano sta chiedendo all’Unione Europea di prevedere delle deroghe al regolamento in caso di interesse nazionale.
Infine, Urso ha sottolineato l’importanza di produrre in Europa e garantire la catena produttiva all’interno del continente. Secondo uno studio realizzato dal gruppo Iren e Ambrosetti, entro il 2040 il fabbisogno italiano di materie prime critiche strategiche è previsto aumentare fino a 11 volte rispetto al livello attuale. Il riciclo potrebbe contribuire in modo significativo a soddisfare tale fabbisogno, a patto che vengano incrementati gli impianti di metallurgia. In conclusione, la riapertura delle miniere in Italia potrebbe rappresentare un’opportunità per il paese, ma sarà necessario affrontare le sfide e garantire un approccio sostenibile nella gestione delle risorse.
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