Notizia dell’ultima ora: Il governo interverrà per limitare gli aumenti delle tariffe aeree perché aumentate in modo “inaccettabile”
21 LUGLIO 2023 – FONTEUFFICIALE – BREAKING NEWS – Il ministro delle Imprese e del made in Italy, Adolfo Urso, ha annunciato che il governo interverrà per limitare gli aumenti delle tariffe aeree, soprattutto in regioni come la Sicilia e la Sardegna, dove i prezzi sono aumentati in modo eccessivo e inaccettabile, raggiungendo picchi del 70%. Urso ha sottolineato che nonostante gli aerei siano pieni e la domanda alta, i prezzi dei carburanti sono diminuiti del 40% rispetto all’anno scorso, quindi i rincari delle tariffe sono anomali.
Il governo si sta impegnando a intervenire anche a livello legislativo per prevenire eventuali pratiche di concorrenza scorretta. Sono in corso analisi e indagini da parte del Garante della concorrenza per individuare eventuali pratiche ingiuste.
Il Codacons ha denunciato che le tariffe aeree per voli diretti in Sardegna nel mese di agosto sono aumentate considerevolmente. Alcuni esempi mostrano che un viaggio di andata e ritorno da Napoli a Olbia può costare tra i 429 e i 918 euro, Roma a Trapani tra i 333 e i 441 euro, Bologna a Palermo tra i 342 e i 479 euro, e così via.
L’aumento delle tariffe aeree in alcune destinazioni, soprattutto in periodi di alta stagione turistica, è un problema che riguarda diverse regioni italiane e sta attirando l’attenzione delle autorità per trovare soluzioni e garantire tariffe più eque e accessibili per i passeggeri.
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