Il governo ha approvato la privatizzazione di Poste Italiane (mantenendo una quota di partecipazione superiore al 50%)

Il governo italiano ha approvato la privatizzazione di Poste Italiane, mantenendo però una quota di partecipazione superiore al 50% da parte dello Stato. La decisione è stata presa dal Consiglio dei ministri su proposta del ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti. Il decreto regola la vendita di una parte della partecipazione del Ministero dell’Economia e delle Finanze in Poste Italiane, garantendo che lo Stato continui a detenere una maggioranza nel capitale della società.