Il generale britannico Sir Jim Hockenhull ha rivelato che il numero di soldati ucraini amputati a causa della guerra con la Russia supera il numero degli attuali membri attivi dell’esercito britannico. Si stima che almeno 80.000 soldati ucraini abbiano perso un arto dall’inizio dell’invasione russa, un dato che, se confermato, supererebbe le amputazioni registrate durante la Prima Guerra Mondiale. Secondo alcune stime non ufficiali, tra civili e militari, circa 50.000 persone in Ucraina hanno subito amputazioni. Il generale ha anche sottolineato che il rapporto tra caduti e mutilati in conflitti simili è di circa tre a uno, suggerendo che il numero dei morti tra i soldati ucraini potrebbe essere significativamente più alto rispetto alle stime ufficiali. Inoltre, il numero totale di persone con disabilità in Ucraina è aumentato di 300.000 dall’inizio del conflitto, portando il totale a oltre 2,7 milioni di disabili nel Paese
Il generale britannico Sir Jim Hockenhull ha rivelato che ci sono più soldati ucraini amputati a causa della guerra in corso con la Russia rispetto ai membri attivi dell’esercito britannico. Durante un evento del think tank Royal United Services Institute, Hockenhull ha affermato che il numero di soldati ucraini che hanno perso almeno un arto dall’inizio dell’invasione russa nel febbraio 2022 è stimato in almeno 80.000.
Questa cifra, se confermata, supererebbe il numero di amputazioni registrate durante la Prima Guerra Mondiale. Attualmente, si stima che tra civili e militari, almeno 50.000 persone abbiano subito amputazioni. Gli esperti indicano che, in un conflitto come quello ucraino, il rapporto tra caduti e mutilati è di circa tre a uno. Questo significa che il numero di soldati ucraini morti potrebbe essere molto più alto di quanto dichiarato ufficialmente.
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha recentemente affermato che il numero dei caduti è inferiore a 80.000, ma le stime non ufficiali suggeriscono una realtà ben diversa. Secondo le informazioni fornite da Hockenhull, gli effettivi dell’esercito britannico sono superiori a 80.000, senza contare i riservisti e le forze aeree e navali.
Dall’inizio dell’invasione, il numero totale di persone con disabilità in Ucraina è aumentato di circa 300.000, secondo il ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Oksana Zholnovych. Prima dell’invasione, l’Ucraina aveva già oltre 2,7 milioni di disabili.
Le ferite subite dai soldati ucraini non riguardano solo gli arti; ci sono anche gravi ferite psicologiche che richiedono attenzione e supporto. La situazione attuale evidenzia la grande quantità di soldati coinvolti nel conflitto e la gravità delle conseguenze fisiche e psicologiche della guerra in corso.