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Notizia dell’ultima ora: Il direttore della CIA ha spiegato il piano di pace presentato dall’Ucraina

1 LUGLIO 2023 – FONTEUFFICIALE – BREAKING NEWS – In un viaggio segreto a Kiev agli inizi di giugno, il direttore della CIA, William Burns, ha ricevuto spiegazioni dettagliate sul piano dell’Ucraina per riprendere i territori occupati dalla Russia e aprire trattative per un cessate il fuoco entro la fine dell’anno. Durante il suo viaggio, Burns ha incontrato il presidente Volodymyr Zelensky e alti funzionari dell’intelligence.

Secondo l’Ucraina, il piano proposto avrebbe termini accettabili anche per Mosca. L’idea principale prevede un’avanzata delle truppe ucraine fino al confine della Crimea, prendendo in ostaggio la penisola. Successivamente, senza riconquistare la Crimea con la forza, l’Ucraina chiederebbe alla Russia di accettare le garanzie di sicurezza fornite dall’Occidente. L’obiettivo sarebbe quindi di “lasciare” la Crimea, che è stata sotto il controllo russo dal 2014, a Vladimir Putin e riconquistare il resto dei territori. Tuttavia, è improbabile che Mosca accetti questa soluzione, poiché significherebbe accettare il ritiro dai confini stabilito nell’accordo del 24 febbraio. È interessante notare che Elon Musk aveva precedentemente suggerito di lasciare la Crimea alla Russia.

Nel frattempo, Zelensky ha annunciato la morte di 21.000 mercenari del gruppo Wagner in Ucraina. Ha descritto le loro truppe come divise in due categorie: mercenari professionisti e prigionieri mobilitati, utilizzati come carne da cannone. Secondo Zelensky, le forze ucraine hanno ucciso 21.000 di loro e ne hanno feriti altri 80.000. Tuttavia, è importante notare che queste informazioni non sono state confermate da fonti indipendenti.

Il politologo Edward Luttwak ha espresso il suo pronostico sulla fine della guerra in Ucraina, affermando che la soluzione potrebbe essere attraverso referendum nelle regioni di Lugansk e Donetsk. Ha anche sottolineato che Sebastopoli, in Crimea, è una città fortemente russa, essendo una base navale, e potrebbe non essere coinvolta in questa soluzione. Tuttavia, ha notato che questa guerra ha contribuito a consolidare l’identità nazionale ucraina, paragonandola a Atene e Israele come nazioni che hanno sconfitto giganti e hanno tratto energia da quelle vittorie per secoli.

Il generale Serhiy Nayev, comandante delle forze armate congiunte dell’Ucraina, ha dichiarato che al momento non ci sono minacce dirette provenienti dalla Bielorussia verso l’Ucraina settentrionale. Tuttavia, ha affermato che, in caso di aumento del livello di minaccia, saranno previsti l’accumulo di forze e altri miglioramenti delle capacità difensive del Gruppo di truppe “Nord”. Queste misure sono state suggerite in risposta alle speculazioni sul possibile passaggio dei membri del gruppo Wagner attraverso la Bielorussia per organizzare un attacco contro Kiev.