Da oggi entra in vigore il taglio del cuneo fiscale previsto dal governo Meloni

Notizia dell’ultima ora: Da oggi entra in vigore il taglio del cuneo fiscale previsto dal governo Meloni


1 LUGLIO 2023FONTEUFFICIALEBREAKING NEWS – A partire da luglio 2023, entrerà in vigore il taglio del cuneo fiscale previsto dal governo Meloni, come stabilito nel decreto legge sul Lavoro convertito in legge questa settimana. Questo taglio fiscale comporterà un aumento di alcuni punti percentuali e di alcune decine di euro nelle buste paga mensili per coloro che hanno un reddito inferiore ai 35.000 euro annuali.

Il taglio del cuneo fiscale sarà applicato sia ai lavoratori dipendenti del settore privato che a quelli della pubblica amministrazione, con l’unico requisito di avere un reddito al di sotto della soglia dei 35.000 euro. Altri tipi di lavoratori, come i lavoratori con contratto di collaborazione coordinata e continuativa (co.co.co.), i lavoratori domestici, gli autonomi e le partite IVA, non saranno beneficiari di questo taglio fiscale.

L’aumento delle buste paga si verificherà nei mesi di luglio, agosto, settembre, ottobre, novembre e dicembre. Per coloro che ricevono lo stipendio il mese successivo, il primo salario più elevato sarà erogato ad agosto, mentre l’ultimo sarà ricevuto a gennaio 2024.

Il taglio del cuneo fiscale, ossia la riduzione delle imposte sul reddito versate allo Stato, sarà del 7% per coloro che guadagnano fino a 25.000 euro e del 6% per chi raggiunge i 35.000 euro. Nel precedente governo, era stato introdotto un taglio fiscale inferiore, rispettivamente del 3% e del 2%, per le due fasce di reddito.

Considerando che una parte del taglio del cuneo fiscale è già in vigore da tempo, l’aumento netto previsto in busta paga può essere stimato in alcune decine di euro, da circa 25 a 65 euro a seconda del reddito. Ad esempio:

  • Chi ha un reddito di circa 10.000 euro dovrebbe vedere un incremento netto di circa 25 euro in busta paga nei prossimi mesi.
  • Chi guadagna intorno ai 15.000 euro avrà un aumento di circa 30 euro netti.
  • Per coloro che percepiscono 20.000 euro all’anno, l’incremento sarà di circa 33 euro.
  • A 25.000 euro di reddito, il massimo consentito per ottenere il taglio del cuneo fiscale del 7%, si avranno circa 44 euro in più.
  • Nella fascia successiva, intorno ai 27.000-30.000 euro di reddito annuo, la percentuale sarà più bassa, ma essendo uno stipendio più elevato, anche l’aumento sarà più consistente: circa 60 euro netti al mese.
  • Infine, per chi si avvicina alla soglia dei 35.000 euro all’anno, il taglio del cuneo fiscale comporterà un aumento di circa 65 euro netti al mese.

Questi sono gli importi aggiuntivi che verranno ricevuti in busta paga. Tuttavia, questa misura avrà validità solo fino alla busta paga di dicembre. Nel prossimo futuro, il governo Meloni prevede di intervenire sulla legge di bilancio, che verrà varata tra novembre e dicembre, al fine di trovare le risorse necessarie per rendere strutturale questo taglio del cuneo fiscale. Si stima che tale operazione comporterebbe una spesa di oltre 10 miliardi di euro all’anno.

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