Il Consiglio dei ministri ha dichiarato lo stato di emergenza per i comuni del Piemonte e della Toscana colpiti da alluvioni a settembre e ottobre. Per il Piemonte, sono stati stanziati 4,8 milioni di euro, mentre per la Toscana l’importo ammonta a 9,7 milioni di euro. Il ministro della Protezione civile ha spiegato che le risorse provengono dal Fondo per le emergenze nazionali e ha auspicato un cambiamento nelle politiche di protezione civile dell’Unione Europea
Il Consiglio dei ministri ha deliberato lo stato di emergenza per dodici mesi in diversi comuni del Piemonte e della Toscana a seguito delle alluvioni verificatesi a settembre e ottobre 2024. In Piemonte, lo stato di emergenza riguarda i comuni della città metropolitana di Torino e della provincia di Vercelli, con uno stanziamento iniziale di 4 milioni e 800 mila euro per i primi interventi.
In Toscana, l’emergenza coinvolge i comuni della città metropolitana di Firenze e delle province di Livorno, Pisa e Siena, per i danni causati dalle alluvioni del 17 e 18 ottobre. Qui sono stati stanziati 9 milioni e 700 mila euro. Le risorse provengono dal Fondo per le emergenze nazionali e saranno utilizzate attraverso ordinanze del capo Dipartimento della Protezione civile, in deroga alle disposizioni vigenti.
Durante la conferenza stampa, il ministro per la Protezione civile Nello Musumeci ha sottolineato la necessità di un cambiamento nelle politiche europee riguardanti la protezione civile, evidenziando che attualmente si presta maggiore attenzione ai rischi idrogeologici piuttosto che a quelli sismici, in risposta agli interessi di alcuni paesi del Nord Europa.