I nuovi prezzi del Telepass

Telepass, società del pedaggio autostradale, ha previsto l’aumento di alcune tariffe e di alcune offerte per i più giovani

I nuovi prezzi del Telepass
Telepass, la società del pedaggio autostradale, ha annunciato una serie di novità che influenzeranno gli abbonati a partire dal prossimo 1 luglio. Tra queste, l’aumento delle tariffe e nuove offerte rivolte ai giovani.

Per quanto riguarda le tariffe, il canone Base, precedentemente noto come Family, subirà un aumento passando da 1,83 euro a 3,90 euro al mese, con la possibilità di associare due targhe. Lo stesso prezzo sarà applicato alla tariffa del canone Plus, che rimarrà invariata fino alla fine del 2025, offrendo più di 25 servizi e consentendo anche l’associazione di due targhe di auto o moto.

La comunicazione della società ai propri abbonati include la possibilità di recedere dal contratto senza costi, come previsto dalla legge quando vengono apportate modifiche unilaterali. Il CEO di Telepass, Luca Luciani, ha ammesso che alcuni clienti potrebbero decidere di abbandonare la società per altre alternative sul mercato dei pedaggi, come Unipolmove e MooneyGo, portando potenzialmente a un’espansione del mercato e benefici per tutti gli attori coinvolti.

Per attrarre più clienti nel Sud e tra coloro che viaggiano meno, Telepass ha lanciato l’offerta Pay per Use, che prevede un costo fisso di utilizzo di un euro solo nei giorni di utilizzo. Inoltre, è stata introdotta la tariffa Young, rivolta ai giovani, che non prevede canoni mensili ma richiede pagamenti solo al momento dell’uso dei mezzi di trasporto urbano. Questa tariffa consente agli utenti di utilizzare app e portafogli digitali senza la necessità di avere con sé il tradizionale dispositivo Telepass.

Luciani è ottimista sul fatto che le città italiane adotteranno presto lo stesso modello di mobilità di Milano, dove Telepass consente di pagare l’accesso all’area C, i parcheggi, i mezzi pubblici e altri servizi. Telepass pianifica di investire circa 500 milioni di euro nei prossimi cinque anni per servire circa 50 centri urbani nel paese.

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