AGI – I 4 scenari possibili sull’esito delle elezioni americane

L’agenzia di analisi internazionale Legal & General Investment Management (Lgim) ha fornito all’AGI un’analisi sul voto americano, delineando 4 possibili scenari per le elezioni presidenziali degli Stati Uniti.

Il primo scenario prevede una vittoria netta dei Democratici, con Joe Biden riconfermato alla Casa Bianca e il controllo sia della Camera che del Senato. In questo caso, si attenderebbe un aumento della spesa pubblica, bilanciato da un aumento delle tasse, con un effetto complessivo positivo sul bilancio fiscale.

Il secondo scenario contempla una vittoria di Donald Trump e dei Repubblicani. In questo caso, ci sarebbe un taglio delle tasse, un aumento della spesa militare e una riduzione drastica dell’immigrazione. Inoltre, l’aumento delle tariffe doganali potrebbe finanziare ulteriori tagli delle tasse.

Nel terzo scenario, Biden resterebbe presidente ma i Repubblicani avrebbero la maggioranza in entrambe le Camere. Questo costringerebbe il presidente a conformarsi a molte richieste repubblicane, tra cui la riduzione della spesa pubblica e l’eliminazione di alcune agevolazioni fiscali.

Il quarto scenario prevede la vittoria di Trump con i Repubblicani che controllano solo la Camera. In questo caso, ci sarebbe un forte contrasto all’immigrazione, un aumento contenuto della spesa pubblica e la fine di alcune agevolazioni fiscali.

Un elemento chiave nella corsa presidenziale potrebbe essere l’immigrazione. Secondo Lgim, la maggior parte degli elettori negli Stati in bilico ritiene che le politiche di Biden sull’immigrazione siano troppo permissive. Tuttavia, l’aumento degli stranieri ha giocato un ruolo fondamentale nella recente crescita economica degli Stati Uniti, aiutando il paese a evitare la recessione lo scorso anno.

Le tariffe doganali rappresentano un “jolly” importante per una seconda presidenza Trump e potrebbero supportare la traiettoria deflattiva intrapresa dagli Stati Uniti. Tuttavia, l’applicazione di dazi doganali in un momento in cui la Cina sembra aver ripreso la crescita potrebbe causare nuovi aumenti dei prezzi e quindi un ritorno dell’inflazione.