Google, Apple, Meta (ex Facebook), Amazon, Microsoft, ByteDance (proprietaria di TikTok) e Samsung sono sotto sorveglianza Ue per l’antitrust

Notizia dell’ultima ora: Google, Apple, Meta (ex Facebook), Amazon, Microsoft, ByteDance (proprietaria di TikTok) e Samsung sono sotto sorveglianza Ue per l’antitrust


4 LUGLIO 2023FONTEUFFICIALEBREAKING NEWS – 7 importanti società, tra cui Google, Apple, Meta (ex Facebook), Amazon, Microsoft, ByteDance (proprietaria di TikTok) e Samsung, sono le prime ad essere monitorate dalla Commissione UE in base alle nuove regole antitrust del Digital Markets Act. Il commissario per il Mercato interno, Thierry Breton, ha annunciato che queste aziende sono state classificate come ‘gatekeeper’ a causa delle loro dimensioni e del loro impatto sul mercato interno. La lista completa delle aziende con maggiore potere di mercato sarà designata entro il 6 settembre e avranno poi sei mesi per conformarsi al Dma.

Le sette principali società hanno notificato il loro status di ‘gatekeeper’ alla Commissione di Bruxelles in conformità alle soglie stabilite dal Digital Markets Act. Queste società hanno un fatturato annuo in Europa di almeno 7,5 miliardi di euro negli ultimi tre anni finanziari (o un valore di mercato di almeno 75 miliardi di euro nell’ultimo anno finanziario) e operano in almeno tre Paesi membri, con 45 milioni di utenti attivi al mese negli ultimi tre anni e oltre 10.000 utenti commerciali attivi ogni anno nell’UE in una serie di servizi come motori di ricerca, social network e sistemi operativi.

La Commissione europea verificherà le notifiche entro i prossimi 45 giorni lavorativi e, a seguito della presentazione della lista definitiva entro il 6 settembre, le principali società avranno sei mesi per adeguarsi alle disposizioni del Dma. Secondo Breton, le nuove norme imporranno alle società di non bloccare gli utenti nei loro ecosistemi, di non decidere le app preinstallate sui dispositivi e gli app store da utilizzare, di non favorire i propri sistemi, prodotti e servizi e di consentire l’interoperabilità delle loro app di messaggistica con altre piattaforme.

Il commissario UE sottolinea che ciò porterà a una maggiore scelta per i consumatori, a maggiori opportunità di cambiare fornitori e a benefici di prezzi migliori e servizi di qualità superiore. Inoltre, le nuove regole favoriranno l’accesso delle aziende innovative a nuovi clienti. Breton evidenzia che, insieme al Digital Services Act, al Data Act e prossimamente all’AI Act, l’Europa sta ristrutturando completamente il suo spazio digitale per proteggere meglio i cittadini e favorire l’innovazione delle startup e delle aziende europee.

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