Giovanni Toti, ex presidente della Regione Liguria, potrebbe tornare in libertà entro il fine settimana dopo oltre 80 giorni di detenzione
Giovanni Toti, ex presidente della Regione Liguria, potrebbe tornare in libertà entro il fine settimana dopo oltre 80 giorni di detenzione. La procura di Genova ha dato parere positivo alla revoca della misura cautelare a cui era sottoposto dal 7 maggio per corruzione. La decisione finale della giudice per le indagini preliminari, Paola Faggioni, è attesa per giovedì o venerdì. I pubblici ministeri hanno ritenuto che le dimissioni di Toti abbiano eliminato il rischio di reiterazione del reato e che il pericolo di inquinamento probatorio fosse già venuto meno.
Diversa è la situazione per Aldo Spinelli, imprenditore portuale, per il quale la procura ha espresso parere negativo. I giudici del Riesame hanno evidenziato che Spinelli ha adottato un metodo consolidato per perseguire i propri interessi economici, contattando esponenti politici riguardo a questioni di rilevante interesse per le sue aziende. Nonostante la sua dimissione, Spinelli rimane socio di maggioranza, il che mantiene un evidente interesse economico nel buon andamento delle sue società.
Il giudice dovrà anche decidere se accogliere la richiesta di giudizio immediato per Toti, Spinelli e l’ex presidente dell’Autorità portuale, Paolo Emilio Signorini. Se il giudizio immediato sarà concesso, il processo non inizierà prima di metà ottobre, con la possibilità che si svolga a novembre. I legali di Toti e Spinelli hanno già dichiarato che non opteranno per riti alternativi, mentre i difensori di Signorini stanno valutando questa possibilità. Le elezioni in Liguria si terranno presumibilmente il 27 e 28 ottobre, salvo decisioni del Governo, e le date sono state stabilite in accordo tra le autorità regionali e la Corte d’Appello di Genova.
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