Francia: Marine Le Pen presenterà una mozione di censura se non verranno apportate modifiche alla legge di bilancio entro oggi

In Francia, la situazione politica è tesa a causa dell’ultimatum lanciato da Marine Le Pen al governo guidato da Michel Barnier. La leader del Rassemblement National ha minacciato di presentare una mozione di censura se non verranno apportate modifiche alla legge di bilancio entro le ore 15 del 2 dicembre. La crisi politica è aggravata dalle recenti elezioni e dalle tensioni tra destra e sinistra. Le Pen ha già espresso la sua insoddisfazione riguardo al governo, che molti esperti considerano instabile. La situazione sta generando preoccupazioni anche nei mercati finanziari, con un aumento dei rendimenti dei titoli di Stato francesi rispetto a quelli greci, segno di crescente avversione al rischio in Eurozona

In Francia, la crisi politica si intensifica con l’ultimatum di Marine Le Pen, leader del partito di estrema destra Rassemblement National (RN). Le Pen ha minacciato di far cadere il governo guidato da Michel Barnier se non ci saranno modifiche significative alla legge di bilancio entro le ore 15 di oggi, lunedì 2 dicembre.

Le Pen ha dichiarato che il suo partito attiverà il meccanismo del voto di censura se non ci sarà un “miracolo dell’ultimo minuto”. Il suo delfino, Jordan Bardella, ha espresso scetticismo sulla possibilità che Barnier possa apportare cambiamenti significativi al testo della legge, affermando di sentirsi ignorato e preso in giro dal governo negli ultimi mesi.

La crisi è emersa dopo le elezioni presidenziali tenutesi tra la fine di giugno e gli inizi di luglio, che hanno visto il Rassemblement National trionfare al primo turno ma perdere al secondo contro la sinistra radicale del Nuovo Fronte Popolare (NFP). Il presidente Emmanuel Macron ha deciso di nominare Barnier, esponente dei Repubblicani, come primo ministro, suscitando reazioni contrastanti.

Le tensioni sono aumentate a causa della legge di bilancio proposta da Barnier, che include tagli alla spesa pubblica e aumenti delle tasse. Marine Le Pen ha utilizzato questa situazione per presentarsi come paladina del popolo francese, minacciando una mozione di sfiducia contro il governo.

Negli ultimi giorni, l’instabilità politica ha avuto ripercussioni sui mercati finanziari, con un aumento dello spread tra i titoli di stato francesi e tedeschi. Gli investitori hanno iniziato a considerare i titoli di stato greci più sicuri rispetto a quelli francesi. Attualmente, i rendimenti dei bond francesi OAT sono saliti al 2,90%, superando leggermente quelli dei titoli greci, fissati al 2,89%.