Il governo di Michel Barnier in Francia è caduto dopo solo 2 mesi e 29 giorni, diventando il più breve della Quinta Repubblica. La mozione di sfiducia, presentata dalla sinistra e sostenuta anche dalla destra di Marine Le Pen, ha ottenuto 331 voti favorevoli, superando la maggioranza necessaria di 289 voti. Questo evento segna la seconda volta che un governo francese viene sfiduciato, dopo il caso di Georges Pompidou nel 1962.
Barnier, che ha tentato di approvare una legge di bilancio considerata troppo austera dalle opposizioni, si recherà all’Eliseo per presentare le dimissioni al presidente Emmanuel Macron. Macron, rientrato da una visita in Arabia Saudita, parlerà alla nazione domani alle 20. Marine Le Pen ha definito la caduta del governo come la fine di un “governo effimero”, mentre Jean-Luc Mélenchon ha commentato che anche con un nuovo premier, Macron non durerà fino alle prossime elezioni presidenziali nel 2027. La visita di Barnier a Roma è stata annullata a seguito della crisi politica.