Filippo Turetta è stato condannato all’ergastolo per l’omicidio della sua ex fidanzata Giulia Cecchettin, uccisa l’11 novembre 2023 a Fossò, in provincia di Venezia. La Corte d’Assise di Venezia ha riconosciuto l’aggravante della premeditazione, ma ha escluso quelle della crudeltà e dello stalking.
Giulia è stata assassinata con 75 coltellate, e il suo corpo è stato nascosto dopo l’omicidio. Turetta, che ha confessato il delitto, dovrà anche risarcire 500 mila euro al padre di Giulia e 100 mila euro ai suoi fratelli. La sentenza è stata letta dal presidente del collegio, Stefano Manduzio, al termine di un processo breve che non ha previsto l’ascolto di testimoni.
Il padre di Giulia ha dichiarato che la giustizia è stata fatta, ma nessuno potrà restituirgli la figlia. Turetta ha ascoltato la sentenza in silenzio e ora si trova in carcere, dove potrà presentare appello entro 90 giorni.