Facebook vince contro CasaPound, può chiudere la pagina perché “istiga all’odio”

Notizia dell’ultima ora: Facebook vince contro CasaPound, può chiudere la pagina perché “istiga all’odio”


26 DICEMBRE 2022FONTEUFFICIALEBREAKING NEWS – Il tribunale di Roma ha riconosciuto il diritto esercitato da Meta a chiudere le pagine di CasaPound Italia aperte su Facebook.

Secondo i giudici della Sezione diritti della persona e immigrazione, Meta ha il diritto di rimuovere la pagina di CasaPound senza andare contro le leggi che tutelano la libertà d’espressione: “I discorsi d’odio non rientrano nell’ambito di tutela della libertà di manifestazione del pensiero, la quale non può spingersi sino a negare i principi fondamentali e inviolabili del nostro ordinamento”.

Nel settembre del 2019, Facebook aveva deciso di cancellare le pagine italiane di CasaPound e di 2 dei suoi esponenti più importanti: Gianluca Iannone e Simone De Stefano. Tra le pagine chiuse dal social fondato da Mark Zuckerberg c’era anche quella di Roberto Fiore, legato invece a Forza Nuova.

Il 2 dicembre il tribunale di Roma aveva ritenuto la decisione di Facebook lesiva della libertà di espressione e aveva chiesto al social di riaprirla, pena il pagamento di una sanzione.

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